Sotto le nostre case cosa c’è?
Anche nel territorio di Pastorano e nella sua frazione di Pantuliano ci potrebbero essere case costruite su cimiteri di veleni tossici invisibili in quando sotterrati e piene di scorie industriali smaltite in modo illegale. Molti nostri concittadini raccontano e descrivono, indicando addirittura i posti dove avvenivano tali sversamenti illeciti. Gli scavi, molto profondi, venivano riempiti con scorie industriali e altri tipi di rifiuti. A testimonianza di ciò vi sono alcuni fatti anomali come l’abbassamento di alcune strade e di alcune parti delle abitazioni che hanno ceduto con il tempo, a causa di infiltrazioni di acqua, avendo nel sottosuolo un misto riempimento con materiali solidi industriali tossici o non tossici insieme ad altri materiali da costruzione. La pratica di usare rifiuti industriali come materiali di riempimento per le cave, gran parte estese nella nostra zona, è stata molto diffusa in passato senza che nessuno si occupasse di conoscere cosa avessero usato per il riempimento degli scavi. Ciò era dovuto alla trascuratezza oppure ad interessi economici? Secondo molti nostri concittadini negli anni precedenti allo sviluppo edilizio vi erano file di betoniere e di enormi camion che trasportavano materiale di dubbia provenienza interrandoli durante la notte, come materiale di riempimento con cemento. Purtroppo noi ci viviamo e non siamo consapevoli dell’azione che le ecomafie hanno saputo compiere in questi anni. Quindi rimaniamo con l’interrogativo di cosa sia presente nelle numerose cave oramai “invisibili” che erano presenti nella nostra zona.