Attività Carabinieri Caserta
Nel corso della notte in San Prisco (Ce), i militari del locale Comando Stazione hanno trattp in arresto, in flagranza del reato di evasione, ZOCCOLA Giulio, cl. 76 di San Prisco. L’uomo, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare per cumulo pena per plurimi furti aggravati, è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre si trovava all’esterno della propria abitazione. L’arrestato è stato sottoposto al regime arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
I Carabinieri Alife (Ce), in via fontanelle, in area non recintata di proprietà della Provincia di Caserta, già adibita a scuola agraria, rinvenivano circa 10 metri cubi di rifiuti di varia natura, costituiti da materiale di risulta inerte, pneumatici, materiale ferroso e scarti di mobilio. L’ex edificio scolastico risulta occupato abusivamente da una 28enne di Alife (Ce), che non ha esibito alcun titolo autorizzativo. I militari dell’Arma, non potendo stabilire allo stato i responsabili degli sversamenti, hanno disposto, a carico della Provincia di Caserta, quale Ente Proprietario, l’adozione dei provvedimenti di competenza per la sistemazione dell’area, nonché notizie circa l’occupazione abusiva dell’abitazione da parte del nucleo familiare riconducibile alla suindicata teti giuseppina. L’area allo stato non è stata sottoposta a sequestro, in attesa dei provvedimenti da parte dell’ente proprietario a cui sono stati concessi 30 (trenta) giorni per la rimozione, lo smaltimento dei rifiuti ed il ripristino dello stato dei luoghi.
I carabinieri del Comando Stazione di Prata Sannita, collaborati da personale del nucleo carabinieri ispettorato lavoro di Caserta e dell’ufficio tecnico comunale di Pratella (ce), in località molinello, deferivano in stato di libertà L.M. cl. 53, di Sesto Campano (IS), imprenditore, per smaltimento deposito incontrollato e combustione illecita di rifiuti nonché per violazioni al c.d. “lavoro nero” e prescrizioni in materia di sicurezza. Nella circostanza gli operanti, a seguito di controllo del cantiere edile attivo presso un’immobile di proprietà di una società di Sesto Campano, cui l’imprenditore denunciato è il committente dei lavori hanno accertato la presenza di cumuli di rifiuti di vario genere, costituiti da materiale di risulta inerte, materiale ferroso, scarti di mobilio e calcinacci che si presentava ammassato in maniera incontrollata e promiscua, direttamente sul suolo privo di impermeabilizzazione. Nel medesimo contesto i militari dell’Arma hanno sorpreso due cittadini extracomunitari di nazionalità pakistana, intenti ad eseguire lavori edili, non inquadrati secondo le normative vigenti nella ditta appaltatrice dei lavori. Al termine del controllo è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività d’impresa nel cantiere procedendo al sequestro dell’area di accumulo dei rifiuti. Comminate sanzioni amministrative ammontanti ad € 15.000,00 (quindicimila).
I Carabinieri della Stazione di Casagiove, nel corso di un servizio predisposto di fronte al noto monumento Vanvitelliano, finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa e del fenomeno dell’abusivismo commerciale ambulante, notavano una persona aggirarsi con fare sospetto tra i turisti, intento alla vendita di articoli riguardanti la Reggia. I militari dell’Arma decidevano di procedere al controllo dell’uomo, che si dava alla fuga attraverso quei giardini. Raggiunto e bloccato all’uscita principale, l’uomo veniva identificato in N.F. cl. 1952 di Caserta.
Allo stesso venivano sequestrati 7 libri e 8 calamite raffiguranti la Reggia e contestata la violazione alla “Legge Regione Campania” che prevede la sanzione amministrativa pecuniaria di 5.000 euro in quanto sprovvisto di regolare titolo autorizzatorio alla vendita. Inoltre il 64enne veniva denunciato per resistenza a p.u.