Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri del Comando Stazione di Casagiove, nel corso del pomeriggio odierno, presso il centro commerciale “Campania” di Marcianise, hanno sottoposto a controllo un 29enne di Recale
rinvenendo all’interno della sua Fiat Punto, sotto il sedile lato guida, una valigetta contenente una pistola a salve marca Bruni mod. 92 cal. 8mm, completa di serbatoio, priva di tappo rosso e con  50 cartucce dello stesso calibro. L’arma è stata sottoposta a sequestro per approfondimento investigativo. Informata L’Autorità Giudiziaria. Nei confronti del soggetto, i militari dlel’Arma hanno avviato un procedimento finalizzato alla  irrogazione del “divieto di ritorno nel comune di Marcianise”.

I Carabinieri del Comando Stazione di San Felice a Cancello hanno dato esecuzione ad un ordine di espiazione di pena detentiva, in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale ordinario di Santa Maria Capua Vetere (ce), nei confronti di LANZILLO Giovanni, cl. 67 del posto. Il LANZILLO dovrà espiare la pena della reclusione di anni 1, mesi 7 e giorni 15, poiché ritenuto responsabile dei reati di commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione, violazioni edilizie, violazione dei sigilli e omicidio colposo, delitti, questi, commessi in San Felice a Cancello tra l’anno 1994 e l’anno 2009. L’uomo, è stato accompagnato presso il suo domicilio in regime di detenzione domiciliare.

I Carabinieri della Stazione di Macerata Campania, nella mattinata odierna, in Recale, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di armi clandestine Bellone Maria Rosa, cl.1958, del luogo, moglie di Mastroianni Francesco, cl. 1958, attuale reggente della famiglia camorristica “Perreca”, egemone sui comuni di Recale e Casagiove, in atto detenuto dal 27 maggio u.s. a seguito della condanna di anni 2 e mesi 10 per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
I militari dell’Arma, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, occultate in un soppalco all’interno del garage dell’abitazione di residenza una pistola cal. 9×21 marca Tanfoglio avente matricola abrasa mediante punzonatura, una pistola cal. 9×21 modello 98fs marca Beretta, risultata provento di furto denunciato nel 2004, una pistola cal. 357 magnum marca Ruger gp100, il cui acquisto effettuato nel 2004  è risultato essere stato fatto con l’uso di documenti risultati falsi e una carabina ad aria compressa ca. 4.5 priva di matricola.
Le armi, perfettamente funzionanti, sono state rinvenute unitamente ad una fondina per pistola ed a complessive 150 munizioni di vari calibri e marche.
La donna è stata tradotta presso il domicilio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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