Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri del Comando Stazione di Aversa hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli Nord – sezione G.I.P., su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 42enne della Costa d’Avorio e residente in Aversa. L’attività investigativa, avviata a seguito di una denuncia presentata dalla 36enne moglie convivente, ha consentito di accertare i ripetuti episodi di minacce, percosse, lesioni e violenze sessuali cui la donna è stata vittima nel periodo che va dal 2012 ad oggi e denunciati solo recentemente a seguito dell’ultima aggressione subita. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE), su conforme richiesta di giudizio immediato di  questa Procura della Repubblica, ha pronunciato  sentenza di condanna  nei  confronti di:
1.   CECERE Stefano, nato a Mugnano di Napoli (NA) il 14.10.1982, condannato ad anni 8 e mesi 8 di reclusione ed euro 2000,00 di multa, nonché alla pena accessoria della interdizione perpetua dai pubblici uffici;
2.   COCCHIARO Pasquale, nato a Santa Maria Capua Vetere (CE) il 02.02.1981, condannato ad anni 7 di reclusione ed euro 1400,00 di multa,  nonché alla pena accessoria della interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Il provvedimento di condanna  recepisce le risultanze investigative prodotte da un’attività d’indagine,  eseguita dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta sotto la direzione di questa Procura della Repubblica, che ha permesso di individuare nelle persone del CECERE e del COCCHIARIO gli autori di quattro rapine realizzate nei comuni di Capua, Curti, Casagiove e Santa Maria Capua Vetere  nei mesi di gennaio e febbraio 2015.
Segnatamente, il CECERE Stefano e il COCCHIARIO Pasquale, già sottoposti a misura di natura cautelare, sono stati ritenuti colpevoli in concorso della rapina a mano armata realizzata in data 3 febbraio 2015 ai danni dello studio medico “Piccirillo” sito nel comune di Santa Maria Capua Vetere.
Il  CECERE Stefano è stato ritenuto, altresì,  colpevole :
della rapina a mano armata consumata il 14 gennaio 2015 ai danni della farmacia “Farmalaia SNC” sita nel comune di Capua;
della rapina a mano armata consumata il 23 gennaio 2015 ai danni della farmacia “Giffoni” sita nel comune di Curti.
Il COCCHIARIO Pasquale è stato, invece, ritenuto colpevole anche della rapina a mano armata consumata in data 16 febbraio 2015 ai danni della farmacia “Mottola” sita nel comune di Casagiove.
 
I Carabinieri della Stazione di Caserta hanno tratto in arresto Buzzo Domenico cl. 1987 del luogo, per “evasione” dalla detenzione domiciliare, cui era sottoposto presso suo domicilio su disposizione del magistrato di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere per pregresso tentato furto.
I militari dell’Arma, durante il servizio di istituto, nel transitare in località Pozzovetere, notavano l’uomo a bordo di un motociclo transitare unitamente ad un altro giovane 22enne, in violazione alle prescrizioni.
L’uomo è stato condotto dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la celebrazione del rito per direttissima.
 

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