La speranza di un test del sangue per rilevare il cancro
Sicuramente nessun oncologo al mondo non confermerà che la diagnosi possa essere un'arma principale nella lotta contro il cancro ma è molto interessante una novità che è giunta in questi giorni dal British Science Festival con i ricercatori della gallese Swansea University. Infatti ben presto un test del sangue potrebbe essere in grado di identificare la malattia prima che si presenti. Tale test è in grado di rilevare dei cambiamenti,allo stesso modo delle mutazioni, che interviene nelle proteine sulla superficie dei globuli rossi nelle persone affette dalla malattia del cancro. Questo test è stato provato mettendo a confronto 300 individui sani, malati o con i primi segni di un cancro all'esofago, dimostrando di essere in grado i pazienti “pre-tumorali” e quelli che avevano invece già sviluppato la malattia. L’idea di un test del sangue per identificare la presenza di qualche tumore non è nuova dato che ci sono stati numerosi tentativi anche in passato, tra i quali il più celebre è quello di Theranos che fu annullato in quanto finanziamenti per centinaia di milioni di dollari si scoprì che i suoi test non erano affatto così efficaci. I risultati del test dell’Università gallese Swansea University non sono ancora stati pubblicati quindi bisogna aspettare prima di poter dare delle valutazioni sull’efficacia di tale test. Però rispetto alle precedenti scoperte su tale fronte la metodologia di tale test è in grado di rilevare anche pochissime cellule mutate, permettendo di arrivare ad una diagnosi precoce. Questo test può essere paragonato ad un rilevatore di fumo per il cancro, ossia in tal caso le cellule mutate dato che non c’è cancro senza mutazione allo stesso modo di come un rilevatore di fumo non percepisce la presenza del fuoco nelle nostre case senza il fumo.
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