Una mappa del DNA per il ruolo paterno e materno
Una recente ricerca su una mappa genetica del DNA in grado di poter stabilire il ruolo dei geni paterni e quelli materni, coordinata dal gruppo di John Hopkins University con la collaborazione del Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona, ha aperto nuove possibilità nella prevenzione di malattie genetiche umane. Infatti, la mappatura del DNA ottenuta con un particolare software su alcune piante ha permesso di poter distinguere i geni ereditari del padre da quelli provenienti dalla madre per cui il ruolo che entrambi possono avere. Questa mappa si è avuta grazie al software chiamato Falcon, basato sulla tecnologia PacBio messa a punto dall’Università della California, ha permesso di ricostruire il patrimonio materno e paterno di piante, usate come banco di prova, e molto presto si potrebbe essere in grado di stabilire con precisione come il DNA di nostro ciascun genitore contribuisca alle nostre caratteristiche fisiche e comportamentali. Come pianta si è utilizzata la vite e che ha permesso ai ricercatori di scoprire meccanismi che poi saranno riportati sull'uomo nella seconda fase di studio. Senza questo nuovo approccio non si riusciva a distinguere i cromosomi paterni da quelli materni ma ora si è in grado di poter avere le copie genetiche ereditate da entrambi i genitori.