Al Premio Moscati va di scena l’Umanità

Casanova di Carinola (CE) – Il 23 ottobre 2016 si è svolta la serata di premiazione della XXIX° Edizione del Premio Prof. Giuseppe Moscati Medico e Santo, a Casanova di Carinola (CE), Convento Monumentale di San Francesco, un premio che vuole essere un riconoscimento per quanti interpretano la vita con umiltà e coraggio ed utilizzano la propria professione al servizio degli altri.
La serata si è aperta con un commosso ricordo della poetessa milanese Paola De Piccoli recentemente scomparsa. Il ricordo è stato affidato ai versi del poeta Salvatore Pasquale di Napoli che così ha voluto esprimere e farsi portavoce del grande affetto di quanti hanno conosciuto la poetessa e apprezzato la sua arte ma soprattutto il suo grande amore per la vita.
Il Premio Moscati quest’anno è stato assegnato alla memoria di Roberto Mancini, il poliziotto che ha donato la vita per indagare sui veleni della Terra dei fuochi.
Medaglia Senato della Repubblica invece per  la Guardia Costiera della M/V CP 322, in servizio a Lipari, distintasi per il salvataggio di migliaia di vite, le cui missioni sono state riprese in un corto dal giornalista delle “Iene” Gaetano Pecoraro, nel famoso programma televisivo in onda su ItaliaUno, che documenta la missione di soccorso messa in atto dai cosiddetti “angeli del mare”.
La Targa Regione Campania è andata a Paolo Anibaldi, Chirurgo, per la sua straordinaria forza di volontà che lo ha portato a superare i limiti della sua malattia, continuando a svolgere il suo lavoro di chirurgo ad altissimi livelli.
Riconoscimento alla memoria inoltre della Dott.ssa Rita Fossaceca, la radiologa trucidata in Kenia nel 2015, mentre prestava servizio volontario alla ForLife Onlus. Riconoscimento all’Associazione V.E.R.I., che dal 2013 dispone di un bene confiscato alla criminalità organizzata, denominata “La Casa di VERI”.
E come per ogni edizione, anche quest’anno è stato indetto il concorso destinato agli studenti del Liceo A. Nifo di Sessa Aurunca (Ce), che ha visto lo svolgimento di un tema, sulla base di tracce prestabilite dalla commissione giudicatrice. Il concorso “In ricordo di un Angelo”, nato in memoria di Niki, quest’anno è stato dedicato anche ad un altro angelo venuto a mancare prematuramente, il giovane Riccardo Di Donato, tragicamente scomparso pochi mesi fa in un incidente stradale a Sessa Aurunca. Per questo motivo: “In ricordo di un Angelo in più”
 A voler fare una sintesi di ciò che è stato l’evento, non ho altro da dire se non questo. L’unica grande e sola opportunità che abbiamo, ciò che è davvero essenziale e può dare il senso alla vita è spendersi per gli altri. Per essere davvero Uomo, se vuoi essere Uomo devi trovare gli altri, devi dare il tuo tempo agli altri.
Una realtà che si concretizza in quel semplice e coraggioso motto degli uomini e delle donne della Guardia Costiera che ogni notte nel canale di Sicilia e nel mare Egeo salvano vite umane: “Anche oggi si dorme domani”. Al primo posto il valore della vita umana, di tutte le vite umane.
Paolo Anibaldi, chirurgo e primario del reparto di senologia dell'ospedale De Lellis di Rieti, ha ricostruito i drammatici momenti dell'arrivo dei feriti dopo il sisma. "Non ho mai visto delle persone entrare in ospedale con gli occhi sbarrati e sfigurati nel volto come in questo caso. Se fai questo lavoro può capitarti di trovarti in situazioni difficili, talvolta sei anche convinto di poterle risolvere. Ma qui ti senti impotente perché un'ora prima hai vissuto anche te la scossa".
Dott.ssa Rita Fossaceca uccisa in Kenya, una donna, un medico che ha pagato con la vita  il suo grande amore per i bambini.
Apprezzato e coinvolgente l’intervento di  Mons. Francesco Orazio Piazza vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca. Terra dei fuochi e di camorra, la Chiesa in campo. Mons. Piazza ha insistito sulla necessità di  mantenere vivo il senso del camminare come Chiesa, aperta e attenta alle  tante e drammatiche necessità personali e sociali di un territorio difficile, a volte ostile come quello ormai tristemente noto come “Terra dei fuochi”, per poter dare concretamente e realisticamente  consistenza all’esperienza umana. Un vescovo che nonostante il degrado ambientale e i tentativi continui di fare di questa  terra uno scarto, non è disposto a scoraggiarsi e a rinunciare al sogno di una città dove la gente, la salute è al sicuro e l’aria è pulita. E lo fa con tutta la passione e la forza di un invito rivolto a tutti, a ciascuno: “Fondamentale è un cambiamento della nostra vita attraverso azioni oggi più mai urgenti: accoglienza, unità, concretezza, umiltà. Ma tutto questo impone una vera rivoluzione dei cuori, una sensibilità sociale, una irrinunciabile responsabilità di tutti e di ciascuno nella cura del nostro territorio e degli altri, insieme, uniti, coesi. E’ in atto un cambiamento dell’umanità e in questa umanità dobbiamo ritrovare ciascuno la nostra umanità.
L'attrice Marianna Petronzi è stata protagonista di una performance particolarmente toccante e forte nella sua veridicità e drammaticità, sulla violenza di genere riuscendo a dare voce a tutte le vittime di violenza.
In ricordo di Veronica Abate la ragazza diciannovenne uccisa a Mondragone, ennesima vittima di violenza di genere.  Presenti i genitori della ragazza cui è stato consegnato un riconoscimento alla memoria. Genitori che nell’attività dell’associazione Veri di Mondragone hanno  avviato un’attività di sensibilizzazione, aiuto ed ascolto alle donne vittime di violenza. “Ho cercato di dare un senso a questa morte assurda”, queste le parole della mamma di Veronica.
Un evento straordinario, un premio ideato e organizzato con grande maestria e umanità dalla dott.sssa Farmacista Amelia Ullucci di Casanova di Carinola che per ventinove edizioni è riuscita sempre a coinvolgere e chiamare un parterre di ospiti pregevoli. Un premio alla solidarietà, all'umiltà,  alla carità cristiana,  a persone che si sono distinte per impegno sociale e culturale.
Un pubblico numeroso e attento ha seguito la manifestazione,  lunga e calorosa standing ovation dopo la proiezione del cortometraggio sui salvataggi realizzati dalla Guardia Costiera di Lipari , presenti numerosi esponenti delle Istituzioni e del mondo della Cultura: il Vice Prefetto Vittoria Ciramella, il Comandante Roberto Mangione, la Regista del programma televisivo le Iene Roberta di Stefano, il giornalista Rai Nando Santonastaso che ha presentato l’evento, il Dirigente dell'Istituto dei Tumori Pascale di Napoli prof. Antonio Marfella che ha consegnato il Premio Moscati, la dr.ssa Maria Pompea Carrabba Premio internazionale di poesia religiosa che con un suo breve intervento ha ricordato le suore dell’ordine di Teresa di Calcutta trucidate in Yemen e tutti i martiri  uccisi in odio alla Fede, e ancora la Presidente del Comitato Insieme per l’Arte la dr.ssa Ella Grimaldi che nella precedente edizione curò un’antologia poetica dedicata all’opera del Medico Santo, il Luogotenente Palmieri della Stazione della Guardia di Finanza di Sessa Aurunca,  la Pittrice matesina Anna Zulla che ha omaggiato con due opere il giornalista e la regista delle Iene e molti altri ancora.
La serata di premiazione che si è svolta nella splendida e suggestiva  Chiesa del Convento di San Francesco, che é stato dimora del Santo di Assisi, è stata per ciascuno e per molti una grande opportunità, quella di vedere, di sentire, di emozionarsi  e …..di riflettere.
 

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