Giorgio Napolitano e la sua coerenza
“Il presidente Napolitano ha ribadito il suo pensiero di sempre. Oggi lo rinforza con un messaggio indirizzato ai firmatari dell'appello dei giuristi, dove con 'toni pacati' conferma la tesi che ha sempre sostenuto: la riforma costituzionale è un punto di partenza per il nostro Paese, per l'inizio di una nuova stagione fatta di rinnovamento. Il referendum segue la procedura della Costituzione ed è la conclusione di una riforma che è stata votata a larga maggioranza", dichiara il senatore Lucio Romano esponente di Democrazia Solidale e vicepresidente della Commissione Politiche Europee. "Nessuna competizione elettorale può giustificare i toni adottati questa mattina in Aula da un senatore del M5stelle ed è bene che tutti ricordino il lungo applauso all'insediamento del secondo mandato in cui il presidente Napolitano sottolineava l'urgenza delle riforme", continua Romano. "E' il tempo della responsabilità e del necessario confronto sul merito della riforma costituzionale. Altrimenti solo diversivi, a volte infelicemente rappresentati, per non parlare della riforma", conclude il senatore Lucio Romano.
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