Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise (CE), in quel centro, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per rapina impropria, di Trovato Michele, cl. 1965, del luogo.
Nella circostanza, la ex moglie dell’uomo, dopo aver denunciato reiterate aggressioni, ha riferito di essere stata derubata della somma in contanti di € 40 e delle chiavi della sua autovettura, sottrattegli con violenza e minaccia dal predetto.
L’immediata attività d’indagine ha permesso di rintracciare Trovato Michele, a bordo dell’autovettura asportata, in possesso di gr. 0.27 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, acquistata utilizzando il denaro sottratto alla ex moglie nell’episodio denunciato.
L’arrestato è stato accompagnato presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la celebrazione del rito direttissimo, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
 
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone (CE) in viale dei pini di quel centro, all’arresto del pregiudicato ucraino Yakymchuk Vladyslav, cl. 1995,  resosi responsabile reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Arma hanno accertato l’attività illecita posta in essere dall’uomo nella cui disponibilità, a seguito di perquisizione personale, hanno rinvenuto due dosi di cocaina, del peso complessivo di grammi 0,6 e la somma in contanti di Euro 130,00 (centotrenta), quale provento citata attività di spaccio.
Lo stupefacente ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro mentre Yakymchuk Vladyslav è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
 
I Carabinieri del Comando Stazione di Valle di Maddaloni, presso la comunità terapeutica “Leo Onlus”, ubicata in quel centro cittadino, hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli – ufficio esecuzioni penali, nei confronti di  GRADO Aniello, cl. 67, di Terni, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la citata struttura. L’uomo dovrà scontare la pena della reclusione di anni 3, poiché ritenuto responsabile del reato di rapina, commesso nell’anno 2007 nel comune di Portici (Na). L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).

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