La salute prima di tutto!
“La Costituzione Italiana riconosce il diritto alla salute come diritto fondamentale dell'uomo e garantisce le cure gratuite agli indigenti”, secondo l'articolo 32. Solo nell'applicazione di tale diritto il ruolo dello Stato e dei presidi ospedalieri in generale è espresso in modo <negativo> invece di essere attivo predisponendo strutture e ogni altra condizione necessaria per offrire l'adeguata assistenza sanitaria. Basti solo pensare che per fare un esame clinico importante come l'ecografia strutturale un cittadino deve prenotare due mesi prima, anche se non è ancora nella diciannovesima settimana per essere prescritta dal medico curante, per cui è costretto ad andare in una struttura privata per pagare una somma incredibile che si aggira tra i 160 e i 190 euro. Questa è stata la risposta di un Centro Unico di Prenotazione di un’azienda ospedaliera dato che per un loro regolamento, dettato dal primario della Ginecologia, l'ecografia morfologica può essere eseguita solo chi al momento della prenotazione è alla 17-18 settimana di gravidanza. Questo perché il numero di prenotati per tale esame clinico permetteva di fare tale esame tra un mese quindi superando la ventitreesima settimana di gestazione. Però la nostra Costituzione a noi cittadini ci impone che per avere ospedali attrezzati con apparecchiature valide alla terapia e alla diagnosi, per pagare il personale medico o esami clinici a costi partecipati con lo Stato si debba contribuire alle spese pubbliche, secondo l'articolo 53. Ma allora i cittadini hanno, in sanità, dei diritti e doveri come il diritto di essere curati ed il dovere di permettere la cura. Vorrei solo vedere una società che tuteli il diritto alla salute nel vero senso della parola con una salute dignitosa e pulita per tutti. Ci dovrebbe essere un nuovo concetto di salute per le nostre istituzioni inteso nel benessere psicologico degli individui con un adeguato processo di cura per garantire a tutti i cittadini l'effettivo diritto alla salute senza escludere chi non può permettersi di andare in una struttura privata… Più spesso si sente parlare dai giornali o dalla televisione di tanti casi di decesso a causa dell'inadeguatezza delle nostre strutture sanitarie o addirittura a volte si è sentito parlare di persone che avevano urgenza di essere ricoverate sono state respinte per mancanza di posti negli Ospedali. Eppure questa mancanza di funzionalità in uno Stato moderno e democratico non dovrebbe accadere.