Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Aversa hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di, PETRILLO Antonio, cl. 79, del luogo. I Carabinieri, nel corso di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato grammi 102 di sostanza stupefacente del tipo “hashish” e grammi 26 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisi in dosi, nonché materiale vario per il confezionamento. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

I Carabinieri del Comando Stazione di Calvi Risorta, collaborati dal personale del servizio veterinario Asl Caserta – sezione randagismo e igiene allevamenti zootecnici, hanno eseguito un controllo igienico sanitario presso alcuni stabili disabitati, ubicati in via Duca degli Abruzzi s.n.c. e via S. Nicola di quel centro cittadino, al termine del quale, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà, per il reato di maltrattamento ed abbandono di animali, due persone. Si tratta di un 36enne e di un 34enne di Calvi Risorta.
In particolare i militari dell’Arma durante il controllo hanno rinvenuto numerosi animali, di varie specie, chiusi in box e gabbie di grandezza assolutamente inadeguate. Nella circostanza i carabinieri ed il personale dell’ASL hanno potuto constatare sia il sovraffollamento degli animali nelle gabbie e box  che le carenze igienico sanitarie. Al termine del controllo, 17 cani tra cui n.5 bouledogue francese, 10 chihuahua, 1 carlino e  1 meticcio pinscher, sono stati sottoposti a sequestro penale ed affidati in custodia giudiziale alla ditta “dog’s town s.r.l.” con sede Pignataro Maggiore mentre, ulteriori 75 animali da cortile di cui: n.25 conigli, n.12 polletti, n.3 oche, n.5 galline faraone, n.4 anatre mute, n.4 tacchini, n.10 galline ovaiole, n.4 gallette e n.8 galline olandesi, anch’essi sottoposti a sequestro penale sono stati affidati agli stessi denunciati.
 
I Carabinieri del Comando Stazione di Caserta hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione pena, GAUDINO Giuseppe, cl. 66, del posto. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere – ufficio esecuzioni penali.  L’uomo deve scontare la pena residua della reclusione di mesi 2  in regime di detenzione domiciliare.  
L’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Marcianise, in Casavatore (Na), hanno tratto in arresto ESPOSITO Antonio Salvatore, cl. 89, di Napoli  e LICCARDO Mauro, cl.  69, di Casoria. I due a seguito di una perquisizione personale, veicolare e domiciliare, sono stati trovati in possesso di 7.500 pacchetti di sigarette di varie marche, per un peso complessivo di kg 150 circa, privi di contrassegno del monopolio dello Stato. Nella circostanza è stato anche posto sotto sequestro un furgone modello Fiat Doblò, in uso al LICCARDO, utilizzato per il trasporto delle sigarette. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

I Carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno hanno tratto in arresto NETTUNO Ernesto, cl. 47, del posto. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per violazione legge stupefacenti, è stato sorpreso fuori dal proprio domicilio mentre si intratteneva a conversare con altro pregiudicato del luogo. L’arrestato è stato sottoposto nuovamente alla misura degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.  
 
I Carabinieri del Comando Stazione di Aversa hanno dato esecuzione all’ordine per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord –  ufficio esecuzioni penali, nei confronti di M. P., cl. 68, del posto. Il 48enne deve espiare la pena complessiva della reclusione ad anni 3, per reati di maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori, commessi in Frattaminore(Na) e Frattamaggiore (Na) nell’anno 2009 e 2010.  L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di S. Maria Capua Vetere.

Nell’ambito di un’indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, in Milano, presso quella casa circondariale di Milano-Opera, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di ZAGARIA Michele, già a capo dell’omonima fazione del clan “dei casalesi”, in atto ivi ristretto in regime carcerario di cui all’art. 41 bis, ritenuto responsabile di estorsione aggravata dal metodo mafioso, in pregiudizio di imprenditori titolari di attività economiche all’interno del “Polo Calzaturiero” di Carinaro (CE) dall’anno 1997 fino alla sua cattura, nonché dell’impresa esecutrice dei lavori per la realizzazione del medesimo centro.
L’indagine, svolta attraverso attività tecniche e acquisizioni documentali, nonché   dal riscontro a dichiarazioni da collaboratori di giustizia, ha permesso di evidenziare come Zagaria Michele abbia estorto dal 1997 al 2000 la somma di circa 1.000.000.000 di vecchie lire all’impresa incaricata della realizzazione degli opifici del polo calzaturiero e, dal 2000 al 2010, con cadenza annuale, la somma di € 160.000 a danno degli imprenditori operanti all’interno del polo calzaturiero con autonome attività commerciali.

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