Stop alle potature selvagge, va approvato il regolamento comunale del verde

Il movimento Speranza per Caserta si associa all'appello urgente ed accorato del WWF e di altre associazioni e cittadini casertani: occorre che l'amministrazione intervenga subito per verificare le modalità di potatura degli alberi in città, per evitare i danni che si continuano a perpetrare.
Già negli anni scorsi, quando il servizio era affidato alle ditte di “global service”, troppo spesso le operazioni di manutenzione del verde non seguivano le più elementari norme in materia. Alberi potati fuori stagione, senza particolari motivazioni e spesso con “capitozzature”, ossia tagli radicali che spogliano completamente la chioma riducendo i rami a moncherini, privando le piante delle loro funzioni benefiche primarie verso l'ambiente e l'uomo, ossia l'ombreggiatura ed il rilascio di ossigeno. Situazione che si va ripetendo, se non aggravando, ora che talune potature vengono eseguite da associazioni o privati cittadini nell'ambito di un bando di collaborazione per l'adozione di spazi verdi, di per sé ottima e meritoria iniziativa ma che andrebbe svolta sotto regole tecniche precise e stringenti. Ma evidentemente Caserta è troppo lontana da certi standard di cultura ambientalista e civica per fare attenzione a certe cose. Eppure già tantissimi Comuni, di diverse dimensioni e popolazione, si sono dotati del “Regolamento Comunale del Verde Urbano Pubblico e Privato”; in tutti questi documenti si può leggere che “un albero correttamente piantato e adeguatamente coltivato, in assenza di patologie specifiche, non necessita di potature. La potatura è, quindi, un intervento straordinario da limitare a casi particolari”, ed inoltre “devono essere evitate, in generale, le capitozzature di alberi, vale a dire il drastico accorciamento del tronco o delle branche primarie fino in prossimità di questo, e le potature drastiche, cioè tutte quelle che compromettono in maniera irreversibile la struttura delle piante”. Tutto il contrario di ciò che avviene, purtroppo, nella nostra città. Speranza per Caserta si farà promotrice, attraverso la Commissione Consiliare competente, della stesura del “Regolamento Comunale del Verde Urbano Pubblico e Privato”, anche avvalendosi della collaborazione dell'Ordine dei dottori agronomi e forestali, in base al protocollo d'intesa siglato con la recente delibera di Giunta n.110 del 24 novembre.
Nelle more dell'iter di approvazione, è indispensabile uno stop alle potature, che sembrano in procinto di riprendere a pieno ritmo, vista la determina dirigenziale n. 1502 del 9 novembre scorso, sottoscritta dal dirigente ing. Biondi, con la quale si intende affidare il servizio di potatura di oltre 500 alberi per una cifra intorno ai ventimila euro.

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