Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, nel corso della mattinata di ieri, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, MATTIELLO Massimo, cl. 78, del posto. I militari dell’Arma, a seguito di perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di grammi 5 di sostanza stupefacente del tipo “hashish”. La perquisizione è stata poi estesa presso l’abitazione del soggetto dove è stato rinvenuto e sequestrato un panetto del peso di grammi 75 della medesima sostanza stupefacente, nonché la somma contante di euro 55,00, ritenuta provento dell’illecita attività. L’arrestato, verrà giudicato con rito direttissimo.
I Carabinieri del Comando Stazione di Aversa, nel corso della notte, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di Maltrattamenti in famiglia, LARAQ Mohamed, cl. 72, del Marocco. L’uomo è stato bloccato dai militari dell’Arma subito dopo aver aggredito la 42enne moglie che successivamente, medicata presso il pronto soccorso dell’Ospedale “G. Moscati” è stata giudicata guaribile in gg 6 per “ferite lacero contuse al volto”. Le immediate attività d’indagini espletate dai carabinieri, che hanno anche raccolto la denuncia della vittima, hanno consentito di contestualizzare l’episodio in un più ampio e complesso quadro di reiterate minacce e maltrattamenti subiti dalla donna negli ultimi anni, alcuni dei quali già denunciati. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, nel corso della notte, in Lusciano (CE), hanno proceduto all’arresto, nella flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, nei confronti di un 31enne originario di Grumo Nevano (Na) ed in atto sottoposto agli arresti domiciliari, in Lusciano, per altra causa. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri immediatamente dopo aver aggredito la 47enne convivente nei confronti della quale lo stesso è già stato ritenuto responsabile di reiterati maltrattamenti in famiglia. L’arrestato verrà giudicato con rito direttissimo.
In Località Salicella di Santa Maria Vico (CE), all’interno di un fondo agricolo, a seguito della segnalazione pervenuta sul numero di pronto intervento 112, i Carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto il corpo senza vita di Papa Giuseppe, cl. 1965, del luogo.
Il Personale del 118, giunto sul posto, ha constatato la presenza sul corpo di una ferita lacera contusa alla regione occipitale causata, verosimilmente, dall’impatto al suolo del corpo.
Il successivo sopralluogo, effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, ha permesso di accertare che Papa Giuseppe era caduto rovinosamente a terra mentre stava potando gli alberi presenti nel lotto di terreno di sua proprietà.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto il trasporto della salma presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta per i successivi accertamenti.