Il documentario: “Il miracolo della natura”
Un anno fa è stato girato a Casal di Principe un video documentario “il Miracolo della natura” di circa 30 minuti nella terra che fu di Don Peppe Diana, diretto dal regista Enzo De Vito. La produzione del cortometraggio è stata fortemente voluta e interpretata dall’attrice Tiziana Viscardi la quale ritiene che si può cambiare il nostro ambiente solo contando sulla collaborazione di tutto il popolo. Nel cast vi è anche la presenza di John Vitale, che ha preso parte all’edizione 2015 de “L’isola di Adamo ed Eva e che ha aderito con “ il Miracolo della natura” perché si arriva con decisione alla coscienza di ognuno di noi. Questo è un viaggio prospettivo sul nostro ambiente martoriato dai rifiuti tossici e si parla di come incida negativamente il fattore inquinamento. La nostra terra è sempre più martoriata e sono a rischio molti spazi verdi. In tal senso l'attrice Viscardi sottolinea: “come vi siano ancora spiragli di luce per i quali l’uomo deve combattere quotidianamente, dibattendosi con forza per un futuro migliore. Inoltre tale concetto non deve coinvolgere non solo la realtà di Casal di Principe, ma un’intera nazione”. Le immagini che ogni giorno vediamo, assumono una forte identità simbolica e dovrebbero spingere noi che le guardiamo a meditare sulle nostre responsabilità oggettive. Ognuno di noi può fare qualcosa di migliore per il posto in cui vive per cercare di avere anche meno casi di vittime tumorali sul nostro territorio. L’idea del progetto di questo documentario è nata dall’amarezza e dal dispiacere di tanti casi di vite spezzate troppo presto, che apprendiamo giorno dopo giorno dai telegiornali. Siamo a un punto particolare della storia dell’uomo, dove c’è bisogno di ritornare ai principi fondamentali della famiglia e del rispetto per l’ambiente. Quest’atto di sensibilizzazione della cultura della natura deve essere il nostro cammino principale nel solo intento di aiutare la nostra terra, i nostri figli, il nostro futuro. Gli attori promettono che continueranno nel loro cammino perché, nel loro piccolo, vogliono dare un contributo tangibile al cambiamento del nostro ambiente. Possiamo e dobbiamo salvarci da questa fase disastrosa… ma bisogna impegnarsi veramente con i fatti.