No della CISAS ad impianto compostaggio nei pressi della Reggia vanvitelliana
Un deciso NO alla installazione di un sito di compostaggio sul territorio casertano, ed in prossimità anche della Città di San Nicola la Strada, viene anche dalla Segreteria del Sindacato autonomo CISA. Infatti, con un proprio comunicato stampa, la Segreteria della Confederazione Cisas, guidata da Mario DE FLORIO, venuta a conoscenza della collocazione di un Impianto di Compostaggio sul territorio di Caserta, nei pressi della Reggia, ritiene la cosa gravissima non solo per la stessa Reggia, che si sta cercando dallo scorso anno di rilanciare in ambito internazionale, ma anche per i Comuni interessati, oltre Caserta, di San Nicola la Strada, Casagiove, Recale, Capodrise e San Marco Evangelista, tutti comuni prossimi alla località Ponteselice, adiacente al Vialone Carlo III^, che conduce alla Reggia. La questione è grave” – prosegue la nota – “anche perché sembra essere appannaggio di qualche consigliere regionale non di Caserta, città completamente tenuta all’oscuro senza che la popolazione sapesse. I cittadini di Caserta e dei Comuni interessati sono letteralmente inferociti per non essere stati informati della cosa. La Segreteria della Cisas, atteso che potrebbero essere disponibili tante altre località per la collocazione dell’Impianto di Compostaggio, chiede alla Regione che i sindaci dei comuni interessati siano ufficialmente informati in materia al fine di riferire adeguatamente ai cittadini. Inoltre, la Cisas – conclude il comunicato –“ritiene opportuno che i cittadini di Caserta, San Nicola la Strada, Casagiove, Recale, Capodrise e San Marco Evangelista, se necessita, possano esprimersi con un regolare referendum in materia”.