Comitato per l’Ambiente, il M5S non nomina nessuno
Con il Decreto nr. 7 del 21 febbraio 2017, il Sindaco Vito Marotta, a capo di una giunta tripartitica, per migliorare le azioni programmatiche e progettuali dell’Amministrazione ha ritenuto utile ed opportuno il coinvolgimento diretto dei cittadini mediante l’istituzione di un “Comitato per l’Ambiente ed il Territorio” quale organismo consultivo e propositivo che analizzerà ed approfondirà particolari problematiche, nonché organizzare incontri su temi specifici e lavorare alla elaborazione di proposte in sinergia con l’Assessore o gli assessori di riferimento. Per tale motivo ha invitato i capigruppo consiliari a nominare un proprio rappresentante in seno al costituendo Comitato. Al termine delle consultazioni sono stati nominati: Nicola CATALETTI, Salvatore MOTTA, Domenico PENNINO, Rosanna PAPA, Mauro SIMONETTI, Pietro BICCARDI. Fra i predetti nominativi si nota l’assoluta mancanza di esponenti politici e/o simpatizzanti del Movimento 5 Stelle, non perché manchino loro le competenza ma perché, come hanno espresso in un comunicato stampa, “…..l'amministrazione comunale continua a richiamarsi al coinvolgimento della cittadinanza, salvo poi operare in tutt'altro modo…. .”. Inoltre, secondo il loro punto di vista è un semplice contentino a quegli esponenti politici che, dopo la campagna elettorale, sono stati dimenticati dalla nuova amministrazione ed hanno, a più riprese, manifestato la loro “delusione” per la “mancanza di visibilità politica”. Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa a firma del M5S sannicolese all’indomani della pubblicazione del decreto sindacale di nomina degli “esperti” dell’amministrazione ed al quale non hanno voluto partecipare i pentastellati. “Questa è la nostra risposta all'invito rivoltoci dal Sindaco a designare un nostro membro per il costituendo “Comitato per l'Ambiente e per il Territorio”. Come al solito” – è scritto nella nota – “l'amministrazione comunale continua a richiamarsi al coinvolgimento della cittadinanza, salvo poi operare in tutt'altro modo. L'amministrazione Marotta pensa a istituire un Comitato dopo aver di fatto eliminato l'organo della consulta dal nuovo regolamento dell'Albo delle Associazioni. Perché non sfruttare un albo esistente e coinvolgere le diverse realtà che si occupano specificamente di ambiente? Considerando che, per giunta, l'Albo delle Associazioni prevede una sezione tematica riservata proprio alla tutela ambientale! Questo Comitato, invece, oltre ad avere solo parere consultivo” – prosegue la nota stampa – “dovrebbe operare senza avere alcuna regolamentazione che ne disciplini il funzionamento. Inoltre, i componenti del Comitato sono stati designati su segnalazione dei gruppi consiliari. Sarebbe questo il coinvolgimento della cittadinanza? Come può essere così garantita l'autonomia di azione? Gruppi consiliari che, tra l'altro, fanno quasi tutti parte della IV^ Commissione Consiliare (le competenze della IV^ Commissione sono: Igiene e Sanità, ecologia, nettezza urbana, annona, ndr.), che dovrebbe trattare molti dei temi previsti per questo Comitato. Più che nominare i componenti, perché i diversi gruppi non riversano il proprio impegno nelle commissioni consiliari? Cosa hanno prodotto, finora, queste commissioni?” – è quanto si domandano i grillini – “La verità è che l'istituzione di questo Comitato ha un unico scopo: ossia quello di fornire il contentino a chi ha sostenuto in campagna elettorale quest'amministrazione ma non è riuscito a farsi eleggere in consiglio o a partecipare alla divisione della torta degli assessorati. Un modus operandi del Sindaco Marotta” – è il “j’accuse” del M5S – “che, a dispetto della relativa sua giovane età, si pone in continuità con un modo di agire appartenente a vecchi schemi della politica, evidentemente tuttora necessari al fine di mantenere un certo equilibrio all'interno della maggioranza. Intanto il coinvolgimento della cittadinanza, quello vero, continua a risultare assente dai piani di quest'amministrazione”.