Lotta senza quartiere alla prostituzione da parte dei Carabinieri
“Donna giovanissima, appena giunta in Città riceve in ambiente pulito, telefonare al numero….”. Questo è il messaggio che si trovano pubblicati senza alcuna difficoltà e con foto alquanto esplicite su un sito telematico che, fra l’altro, si occupa di acquisti e vendita di oggetti. Ma questa volta i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno dichiarato guerra alla prostituzione on-line. Infatti, i Carabinieri della Compagnia di Caserta, diretti dal Capitano Andrea CINUS e della Stazione di Casagiove, coordinati dal Mar. A. s. UPS Antonio Coppola, nei comuni di Casapulla, San Nicola la Strada e Caserta, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto della prostituzione hanno deferito, in stato di libertà, 4 persone, risultate locatarie di altrettanti appartamenti e ritenute responsabili di favoreggiamento della prostituzione. I deferiti, infatti, hanno sub locato consapevolmente i locali ad un transessuale colombiano e tre donne straniere, al fine di consentire loro l’esercizio del meretricio. Gli ulteriori accertamenti espletati dai militari dell’Arma hanno altresì consentito di riscontrare che l’attività svolta veniva pubblicizzata anche attraverso vari annunci su piattaforme on line, uno dei tanti siti frequentati da ogni genere di persona: uomini cinquantenni annoiati, uomini sposati, donne in cerca di “trasgressione”, giovanissime prostitute e trans che si prostituiscono. E minorenni. Scorrendo le pagine del sito, troviamo la pubblicità che fa sognare uomini danarosi e senza freni inibitori. Il passo successivo è semplicissimo. I primi approcci avvengono tramite email o telefonicamente (molti pubblicano il cellulare), poi si fissa l’appuntamento. Sul sito ci sono moltissimi annunci di donne e transessuali che lavorano sull’intero territorio casertano. Nella top 100 dei siti più visitati, l’Italia è al 67esimo posto. E, stando ad alcuni dati estrapolati analizzando il sito, ogni utente passa non meno di dieci minuti a scorrere le pagine, leggere annunci e guardare foto. Ma non ci sono le prostitute che lo fanno per mestiere. Le nuove lucciole utilizzano molto il web, poco la strada, non sono giovanissime, preferiscono lavorare part time, ma soprattutto lo fanno quando vogliono e come vogliono, perché sono sempre imprenditrici di se stesse. Disoccupate, operaie, casalinghe, parrucchiere, impiegate, studentesse, a volte iniziano dopo una separazione o per la perdita del lavoro ma ci sono anche quelle che non lo fanno per necessità, ma per aprire un'attività o garantirsi una vacanza o un'automobile. O semplicemente solo per soldi. E così che sempre più spesso nei siti per incontri a luci rosse si fanno largo tra una “bollente brasiliana” e una “russa disposta a tutto” annunci più discreti: “Italiana, bella, sensuale, riservata…”, sono messaggi destinati ad un pubblico sensibile, nostalgico di un clima familiare, di un erotismo forse poco esotico ma molto più rassicurante, dove non conta tanto l'età ma la capacità di accoglienza, non ha importanza solo il sesso ma anche il dialogo. I quattro appartamenti scoperti nel corso della lunga attività di intelligence sono stati sottoposti a sequestro preventivo. Il trentaquattrenne Capitano Andrea Cinus ha preso servizio presso la Compagnia di Caserta dal 31 agosto 2016 proveniente dalla Compagnia di Tivoli che copre un vasto territorio che, oltre a Tivoli e Guidonia, comprende anche Sant'Angelo Romano, Marcellina, Vicovaro ed i territori della periferia est di Roma nel VI e IV municipio (da San Vittorino a Castelverde, fino a Settecamini).