Visita guidata alla città di Cales
Anche quest’anno l’Associazione Culturale e di Promozione Sociale “Le Muse” di Calvi Risorta (CE), ideata e gestita dall’archeologa specializzata Dott.ssa Concetta Bonacci e dall’organizzatrice degli eventi M.a Enrica Bonacci, in collaborazione con la Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Caserta e Benevento e con l’ufficio della Soprintendenza di Calvi Risorta, ha organizzato per domenica 5 marzo p. v., in occasione della prima domenica gratuita nei siti archeologici statali, istituita dal MIBACT, una visita guidata alla città di Cales che trovasi nel territorio di Calvi Risorta (Calvi Vecchia).
Il punto di ritrovo – ore 10,00 – è lo spazio antistante la Cattedrale Romanica – XI secolo – S. S. Casilina n. 6.
La visita curata, in ogni dettaglio, dalla Dott.ssa Concetta Bonacci e dalla M.a Enrica Bonacci consentirà ai partecipanti di compiere un interessante exursus nel tempo in quanto la lunga permanenza dei romani nella piana di Cales fece sì che questi lascassero grandiose opere quali l’Anfiteatro, il Foro, le Aree Sacre, le Necropoli, le Terme ed il Teatro.
La Dott.ssa Bonacci, già in un recente passato, ha dedicato i suoi studi a Cales e nel 2013 è stata autrice dell’interessante volume “Cales, un’area archeologica da riscoprire” e la sua competenza e la scienza saranno a disposizione dei partecipanti alla visita guidata specialmente per quanto attiene alle Terme ed al Teatro.
Nell’opera citata la Dott.ssa Bonacci scrive che “Cales ha messo in luce due complessi termali, le Terme centrali e le Terme di San Leo o Settentrionali, localizzati presso il Cardo Maximus. Le Terme centrali, che rappresentano un esempio tra i più grandiosi dei complessi termali di età tardo-repubblicana, si ubicano tra due decumani ed un cardo e in prossimità della sorgente Forma, consentono di riconoscere in pianta l’organizzazione dell’edificio, cui si accede da nord” mentre le Terme Settentrionali o di San Leo sono ubicate “Sul lato ad ovest del Cardo Maximus, a breve distanza dall’area dell’anfiteatro, si conservano i resti di un probabile edificio termale, del quale si riconoscono alcuni settori murari angolari”. Sempre la Dott.ssa Bonacci scrive che “Il Teatro di Cales è un interessante esempio di architettura romana e dell’importanza che ebbe la città in età romana tanto da inserire un edificio di interesse pubblico in un settore dell’abitato a forte caratterizzazione civile. Il Teatro si trova in località Grotte, all’interno della cinta urbana, sul suo lato occidentale, e a ridosso dell’area del probabile Foro, in un settore dalla pianta triangolare, sull’estremità della terrazza superiore del fossato artificiale del Rio Pezzasecca, nel quale è inserito anche il Tempio di età romana”. Per tale evento, per gentile concessione e collaborazione dell’Ufficio di Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Calvi Risorta, il monumento teatrale sarà aperto ai partecipanti alla visita guidata che sarà totalmente gratuita. È consigliabile ed opportuna la prenotazione e per informazioni e contatti: Tel. 377.5343936 – 366.5954729 ed E-mail lemusearcheomusica@gmail.com