Graduatoria fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione anno 2014
Sono 90 i nuclei familiari, residenti in San Marco Evangelista, che risultano ammessi ai benefici di cui alla legge nr. 431/98 per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (relativo all’anno 2014), mentre sono 14 i nuclei familiari che sono stati esclusi dal predetto beneficio, vuoi per incidenza inferiore al 24%, altre perché mancano della dichiarazione di sostentamento, della residenza storica, del cosiddetto DSU e contratto. È quanto si evince dalla “Graduatoria Provvisoria” pubblicata sul sito del comune sammarchese. Finalmente uno spiraglio per le tante famiglie di San Marco Evangelista che incontrano difficoltà nel corrispondere i canoni di locazione ai relativi proprietari e che debbono ancora percepire i contributi integrativi, relativi al 2014. Purtroppo, però, vuoi per l’esiguità dei fondi messi a disposizione dalla Regione Campania al Comune di San Marco Evangelista, vuoi per errori nella presentazione delle domande, non tutti i nuclei familiari che hanno fatto domanda hanno potuto usufruire del “modesto” aiuto economico. La Giunta Comunale, sotto la guida del Sindaco Gabriele Cicala, aveva approvato lo schema di bando pubblico per la concessione di contributi integrativi ai canoni di locazione per l'anno 2014 in favore dei cittadini residenti, titolari di contratti di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrati, ai sensi della legge 431/98 art.11. In base all’art. 11 della Legge 9 dicembre 1998, nr, 431, avente per oggetto: “Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione”, venne successivamente pubblicato il relativo bando anche attraverso manifesti murali da parte dell’Amministrazione comunale di San Marco, in favore dei cittadini residenti che erano titolari di contratti ad uso abitativo, regolarmente registrati, di immobili ubicati sul territorio comunale e che non fossero di edilizia residenziale pubblica (ERP). Le risorse per la concessione dei predetti contributi sono quelle del Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione poi trasferiti alle Regioni, e da queste trasferite ai Comuni.