Il primo discorso di Trump: lavorare insieme per salvare gli americani dal disastro Obama
Appelli all'unità, al perseguimento di uno scopo comune, alla trasformazione della speranza in azione, rinnovando lo spirito americano. Così il presidente Donald Trump, nel suo primo discorso davanti al Congresso degli Stati Uniti, sfoderando un tono nuovo e delineando un'agenda ambiziosa all'insegna dell'ottimismo, lontano dal cupo scenario dell'intervento inaugurale.
"Il tempo delle battaglie futili e' alle nostre spalle. Il tempo del pensare in piccolo è finito. Da questo momento in poi l'America sarà spinta dalle nostre aspirazioni e non bloccata dalle nostre paure”, ha affermato. “Sono qui per un messaggio di forza e di unità, che arriva dal profondo del mio cuore". Ha, inoltre, promesso una riforma fiscale "storica", ha chiesto investimenti per 1.000 miliardi di dollari per le infrastrutture e ha garantito la costruzione "di un grande, grande muro" al confine con il Messico. Ha assicurato che le Forze Armate avranno a disposizione ogni mezzo per prevenire nuove guerre e che nasceranno nuove alleanze internazionali, fermo restando il sostegno "forte" alla Nato.
"Oggi stiamo testimoniando il rinnovo dello spirito americano. I nostri alleati sapranno che l'America è ancora una volta pronta a guidare il mondo. Tutte le nazioni del globo, amiche e nemiche, sapranno che l'America è forte, l'America è orgogliosa, l'America e' libera", ha dichiarato, annunciando l'inizio di "un nuovo capitolo della grandezza nazionale". Ha poi aggiunto che gli Stati Uniti non saranno più una testa di ponte per il terrorismo, non saranno più un santuario per gli estremismi ed ha promesso "misure forti" per proteggere il Paese "dal terrorismo radicale islamico". Citando gli attentati in Belgio e in Francia, ha definito "incoscienza e non compassione" permettere ingressi indiscriminati da Paesi dove non vengono fatti adeguati controlli. "Lavoreremo con i nostri partner, compresi gli amici e gli alleati del mondo musulmano – ha precisato – per eliminare questo vile nemico dal nostro pianeta". Ha detto di credere che una riforma dell'immigrazione vera e positiva sia possibile se ci si concentrerà su nuovi obiettivi. Dovranno essere aumentati i posti di lavoro e i salari degli americani, rafforzata la sicurezza nazionale e ripristinato il rispetto delle leggi, proponendo una riforma basata sulla meritocrazia. "Se adotteremo un sistema basato sul merito ne trarremo molto vantaggio: saremo in grado di risparmiare tantissimi soldi, di aumentare le retribuzioni e di aiutare le famiglie in difficoltà comprese quelle degli immigrati", ha osservato il presidente, citando il Canada e l'Australia come modelli. L'obiettivo di Trump, secondo le indiscrezioni trapelate poche ore prima del discorso, è quello di una legge di riforma dell'immigrazione "di compromesso", volta a garantire uno status legale ai clandestini che non hanno commesso crimini. Ha poi Invitato repubblicani e democratici a lavorare insieme per salvare la Nazione “dalla disastrosa Obamacare che sta implodendo" e ha chiesto al Congresso di "cancellare e rimpiazzare" la riforma sanitaria voluta dal presidente Barack Obama. Secondo un'indagine della CNN, il 78% degli spettatori ha reagito in maniera positiva al suo discorso. Sette spettatori su dieci si sono inoltre dichiarati più ottimisti sulla direzione del Paese, dopo aver ascoltato Trump.