Attività Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Aversa (CE), in via Leonardo Da Vinci di quel centro, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per tentato furto, di Sica Marcello, cl. 1975, residente a Napoli.
L’uomo è stato sorpreso e bloccato dai militari dell’Arma subito dopo essersi introdotto all’interno di un autocarro di proprietà di una ditta di costruzioni, allo scopo di asportare alcuni attrezzi da lavoro ivi custoditi.
Sica Marcello è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa del giudizio direttissimo.

I Carabinieri della Stazione di Pietramelara (CE), nel corso della notte, in contrada Pezza Grande di quel centro, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione illegale di armi clandestine, ZARRILLO Antonio, cl. 1950, del posto.
I militari dell’Arma, a seguito della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto un fucile sovrapposto cal. 12, marca “silhouette” con matricola abrasa occultato in un locale di pertinenza dell’abitazione nonché una pistola lancia razzi cal. 22 mod. 1900 marca “mondiali”, priva di matricola, con serbatoio contenente 6 cartucce cal. 6 mm flobert, nascosta all’interno del garage. Le armi, unitamente al citato munizionamento, sono state sequestrate.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria residenza.
 
Inoltre, a seguito di una successiva perquisizione domiciliare effettuata dopo un ulteriore deferimento di Zarrillo Antonio per l’evasione dagli arresti domiciliari, avvenuta in mattinata, i militari dell’Arma hanno rinvenuto anche un secondo fucile da caccia cal. 12, modificato con canne segate e matricola abrasa, contenente 2 cartucce, perfettamente funzionante.
L’uomo è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.  

 I Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa (CE), in Teverola (CE), hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per furto aggravato, di MAGGIO Pasquale, cl. 1964 di Sant’Antimo (NA). L’uomo è stato sorpreso all’interno di un capannone di pertinenza dell’azienda “Molini Campani s.p.a”, già sottoposto a sequestro preventivo, mentre era intento ad asportare alcuni cavi elettrici in rame.
L'immediato intervento dei Carabinieri ha consentito di bloccare l’azione criminosa e di recuperare la refurtiva.
I militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato anche gli arnesi da scasso utilizzati dall’uomo.
MAGGIO Pasquale verrà giudicato con rito direttissimo.
 
I Carabinieri dell’aliquota Operativa della Compagnia di Marcianise, in San Marco Evangelista (Ce), hanno tratto in arresto BABOR Abdul Motin, originario del Bangladesh ma di fatto domiciliato a San Marco Evangelista, ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e detenzione di arma clandestina. Nella circostanza i militari dell’Arma, durante un normale servizio perlustrativo in quel centro cittadino hanno notato il BABOR cedere una dose di sostanza stupefacente ad un occasionale acquirente. Al termine dell’attività di osservazione i carabinieri hanno bloccato un secondo acquirente facendo ingresso nell’abitazione dello spacciatore  dove, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato nr. 12 dosi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, del peso complessivo di gr. 54; nr 50 dosi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” del peso complessivo di gr. 100; nr 4 buste di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, del peso complessivo di gr. 400, non ancora suddivisi in dosi;  una busta contenente circa 20 grammi di semi di “marijuana” nonché materiale vario per il confezionamento, bilancini di precisione, un machete di 50 cm di lunghezza,  una pistola a salve marca Kimar Derringer cal. 6 mm, modificata e pronta all’uso con due cartucce con ogiva in piombo già inserite in canna. Sequestrata anche la somma, in denaro contante, di € 3.250,00 ritenuta provento dell’attività illecita. L’arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).

I Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, in via Napoli, di quel Centro cittadino, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente MELENCIUC Monica, cl. 86, di origini rumene ma di fattoi domiciliata in San Prisco (Ce). La donna, controllata a bordo di autovettura Nissan Micra, a seguito di perquisizione veicolare, è stata trovata in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina occultata all’interno di una borsa e confezionata in una busta in cellophane termosaldata per un peso complessivo lordo di gr. 133. L’arrestata è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

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