Comune organizza corso di formazione anticorruzione

 La Legge 6 novembre 2012 nr. 190, concernente “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella pubblica amministrazione”, entrata in vigore il 28/11/2012, prevede che tutte le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1 c. 2 del D. Lgs. n. 165/2001 provvedano ad adottare il Piano triennale di prevenzione della corruzione. Parte integrante di detto piano è il Programma triennale per la trasparenza. Il Comune di San Nicola la Strada ha approvato da poco il piano triennale 2015/2017. Il comma 8 dell’art. 1 della predetta legge prevede che l’organo di indirizzo politico, su proposta del responsabile della prevenzione della corruzione adotta il Piano triennale di Prevenzione della corruzione. L’articolo 1, al comma 7, assegna all’organo politico la responsabilità di nominare fra i dirigenti amministrativi di ruolo di prima fascia in servizio il responsabile della prevenzione della corruzione. Nei Comuni, di norma, il responsabile della Prevenzione della Corruzione è individuato nella persona del Segretario Generale. Dopo essere stato coinvolto in un procedimento penale, risalente a quando era segretario generale presso il comune di San Felice a Cancello, con la determinazione nr. 75 del 17 febbraio 2017 il dr. Pane è stato sospeso cautelarmente dal servizio a far data dal 18 gennaio 2017. Da allora, il nuovo Segretario Generale è la dottoressa Paola Miranda che, quindi, è subentrata al dr. Pane nella responsabilità della Prevenzione della Corruzione. Fra i compiti che sono affidati al responsabile della “Prevenzione della Corruzione” ci sono i seguenti compiti: elaborare la proposta di piano triennale di Prevenzione della Corruzione che va sottoposto all’organo politico entro il 31 gennaio di ogni anno; definire le procedure appropriate per selezione e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione; verificare l’efficacia attuazione del piano e la sua idoneità; proporre modifiche al piano; verificare, d’intesa con il dirigente competente, l’effettiva rotazione degli incarichi negli uffici proposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione; individuare il personale da inserire nei percorsi di formazione sui temi dell’etica e della legalità; provvedere, entro il 15 gennaio di ogni anno, alla pubblicazione di una relazione recante i risultati dell’attività svolta nel sito web istituzione dell’ente. Le disposizioni introdotte con la legge 6 novembre 2012 nr. 190 e con i decreti legislativi attuativi, impongono una serie rilevantissima di adempimenti, tutti pesantemente sanzionabili, tra i quali quello di predisporre percorsi, anche specifici e settoriali, di formazione destinati prioritariamente ai dipendenti pubblici, chiamati ad operare nei settori già individuati dalla stessa legge e in ulteriori ambiti previsti dai Piani per la prevenzione della corruzione adottati dalle singole amministrazioni, in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione(art. 1, commi 8-9 lett. B legge 190/12. In relazione alle novità introdotta dalla legge n 69/2015 e dalle ulteriori prescrizioni dettate in materia dall’ANAC e contenute nella circolare n 12/2015, la dr.ssa Miranda ha ravvisato la necessità e l’urgenza di organizzare un intervento formativo destinato ai funzionari e ai dipendenti dell’Ente da tenersi presso il Comune di San Nicola la Strada – Salone Borbonico, avvalendosi di società di formazione. Visto che la legge 28.12.2015, nr. 2018 dispone che per importi fino a 1.000 euro è possibile procedere all’acquisizione in materia autonoma senza alcun obbligo di ricorso a Consip- Mepa- Soggetti aggregatori – centri di committenza, è stata contattata la Società Wolters Kluwer Italia srl, che ha proposto un corso di formazione sulla normativa anticorruzione, tenuto da IPSOA Formazione, della durata di nr. 6 ore, per circa 15 dipendenti, con una spesa di 700 euro a carico dell’Ente. Pertanto, con la determinazione nr. 162 del 4 aprile 2017, è stato affidato alla predetta Società, con sede in Assiago (Mi), l’incarico di tenere il predetto. La Wolters Kluwer opera in Italia nel mercato dell'editoria professionale, del software, della formazione e dei servizi con i marchi IPSOA, CEDAM, UTET Giuridica, UTET Scienze Tecniche, LEGGI D'ITALIA, INDICITALIA, il fisco, OSRA, ARTEL, OA SISTEMI e Teknoring. Da oltre 40 anni IPSOA rinnova una tradizione di innovazione. I professionisti fanno affidamento su IPSOA per l'aggiornamento e l'approfondimento, per potersi confrontare con pareri di esperti autorevoli, disporre di sintesi e strumenti operativi nel momento in cui occorre prendere le decisioni giuste. IPSOA è il punto di riferimento quotidiano per commercialisti, professionisti legali, consulenti del lavoro, responsabili amministrativi, responsabili della sicurezza e dei cantieri, RSPP, esperti ambientali e HR. 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