Avviso piano decoro urbano e occupazione suolo pubblico
Con la stesura del Regolamento relativo al “Decoro urbano degli spazi pubblici o di uso pubblico utilizzati da soggetti privati”, fortemente voluto dalla consigliera comunale delegata al Commercio ed alle Attività Produttive, Eligia SANTUCCI, si è inteso raccogliere in un testo normativo un insieme delle disposizioni legislative a carattere nazionale e regionale, e di criteri tecnici e formali definiti nel corso degli anni dall’Amministrazione Comunale riguardanti una serie di oggetti installati su spazi pubblici o visibili dalla pubblica via, genericamente definiti di “arredo urbano”, quali verande, bacheche, chioschi, pensiline, tende, pensiline di fermata autobus, pensiline copricarrelli, arredo verde pubblico con fioriere, fontanelle, impianti di segnaletica stradale, attrezzature per l’illuminazione, cabine telefoniche, cassette postali. Tali elementi, considerati di importanza minore rispetto al progetto di opere edilizie, concorrono ad articolare lo spazio urbano, e spesso si connotano, in positivo o in negativo, come l’espressione più immediata ed appariscente dell’immagine di una Città. Quindi niente più “A la Sanfrason” (detto di tutto ciò che venga fatto alla meno peggio, senza attenzione e misura, in modo sciatto e volutamente disattento, con superficialità e senza criterio), ma Uniformati al resto della Città. Per questo l’esposizione di oggetti a corredo di edifici o spazi pubblici deve concorrere a qualificare e caratterizzare l’ambiente urbano, cercando altresì di evitare situazioni di disordine visivo o interferenza prospettica di edifici monumentali. Per questo motivo l’amministrazione comunale ha reso noto alla cittadinanza, in data 10 aprile 2017, che il Consiglio Comunale con delibera del nr. 59 del 27 ottobre 2016 ha approvato il Regolamento di cui sopra. Siffatto regolamento, disciplina le modalità di utilizzo del suolo pubblico e le relative tipologie e forme di arredo ha utilizzare per la fruizione da parte degli esercenti e degli avventori, al fine di assicurare la promozione e lo sviluppo dell’economia locale come presupposto di una ampia tutela dell’immagine della città; che ai sensi dell’articolo 6 del citato Regolamento, gli interessati che dimostreranno l’adeguamento alle norme del presente piano di tende, tavoli, sedie, ombrelloni, posti su suolo pubblico, il Comune procederà all’esenzione a partire dall’anno di adeguamento dal pagamento del 50 % della TOSAP per anni 2. Le prescrizioni del seguente regolamento si applicano: per le nuove autorizzazioni a partire dal 1 gennaio 2017 e per le autorizzazioni in scadenza relative ad attrezzature già esistenti e autorizzate per l’anno 2016 dovranno adeguarsi alle prescrizioni del nuovo regolamento entro il 31 dicembre 2017. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al seguente numero: 0823/427255, e/o inviando mail a: commercio@comune.sannicolalastrada.ce.it, infine consultare il sito internet del Comune di San Nicola la Strada. Il predetto Regolamento armonizza l’insieme delle norme relative alle occupazioni di spazi, aree pubbliche ed aree private soggette a servitù di pubblico passaggio, per ristoro all’aperto delle attività di somministrazione all’interno del quadro normativo costituito dal regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche. Sul suolo Comunale possono essere utilizzate solo strutture precarie ed amovibili, di norma adiacenti al locale di esercizio e su spazi non contigui a vie strette e di traffico intenso. Nelle zone individuate possono essere realizzate, anche su terreni privati, strutture precarie al servizio dell’attività commerciale da svolgere, purchè rispettino le caratteristiche, gli ingombri e i colori previsti dalle presenti norme. Gli interventi di arredo urbano o per opere minori che possono interessare spazi pubblici o di uso pubblico sono: a) bacheche, chioschi, pensiline di fermata autobus, ogni altro elemento di tipo prefabbricato ecc…; b) inoltre verande, tende, piante, porta oggetti e gli altri materiali o attrezzature. Tutti gli interventi che occupano il suolo pubblico debbono essere preventivamente autorizzati, come previsto da detto Regolamento. Qualora, sul suolo comunale, sia necessario creare un ulteriore piano, quest’ultimo dovrà essere semplicemente appoggiato al suolo pubblico previa collocazione di uno strato di materiale isolante non aderente tipo plastica, rame, alluminio ecc., con espressa esclusione di malte cementizie o collanti. Il piano non potrà essere più alto di cm.15 e comunque dovrà rispettare le quote dei marciapiedi, prevedendo l’accesso per i diversi abili. Tutti gli interventi di arredo urbano, anche se non disciplinati nei precedenti punti, ossia verande, bacheche, chioschi, pensiline, tende, pensiline di fermata autobus, pensiline copricarrelli, arredo verde pubblico con fioriere, fontanelle, impianti di segnaletica stradale, attrezzature per l’illuminazione, cabine telefoniche, cassette postali sono soggetti ad approvazione di specifico progetto o piano di distribuzione. Il procedimento amministrativo per l'installazione di dehors, chioschi, verande, pensiline, si avvia mediante la presentazione della domanda, da parte del titolare dell'attività, allo Sportello Unico per le Attività Produttive, secondo le modalità previste dal regolamento di funzionamento dello Sportello Unico. Nel rispetto del piano di decoro urbano, l’Amministrazione Comunale procederà ad ampliare e rivedere il piano di posizionamento sul suolo pubblico dei raccoglitori delle cicche di sigarette. Qualora la loro collocazione ricada nelle vicinanze di esercizi commerciali, i raccoglitori saranno mantenuti a condizione che gli esercenti interessati provvedano alla sorveglianza e pulizia degli stessi. In caso contrario saranno spostati e potranno essere posti nei pressi di altri esercizi. E’ consentita la posa sul suolo pubblico Comunale come abbellimento e arredamento urbano, in esenzione della TOSAP, di vasi ornamentali con piante o fiori in adiacenza agli esercizi commerciali o abitazione private, i cui titolari assumeranno la loro cura, nel rispetto delle seguenti regole.