Attività Carabinieri

I Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Marcianise hanno tratto in arresto per detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente MAIETTA Domenico, cl. 88, del posto, nonché denunciato in stato di libertà MUSONE Marianna, madre del MAIETTA, per ricettazione e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato.
In particolare i militari dell’Arma, a seguito di perquisizione personale, veicolare e domiciliare, eseguita a carico di MAIETTA Domenico hanno rinvenuto complessivi gr. 7 di stupefacente del tipo “marijuana e hashish”, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, nonché due fucili cal. 12, uno dei quali legalmente detenuto, una pistola cal. 6.35, priva di matricola e marca, occultata in una busta di plastica nell’autovettura in uso allo stesso e munizionamento vario.
Nel corso delle operazioni di perquisizione, in un locale di pertinenza dell’abitazione, in possesso della madre della MUSONE Marianna, i carabinieri hanno rinvenuto diverso materiale di verosimilmente natura arheologica, risalente al VI/V secolo a.c., consistente in  6 anfore di varie dimensioni;  1 anfora decorata;  22 statuine di vari soggetti;  1 statua raffigurante una scimmia; 1 statua raffigurante una mucca; 1 statua raffigurante il volto di una donna; 1 statua raffigurante un uomo; 1 statua raffigurante una donna; 74 portacandele in terracotta; 1 vasetto decorato rotto;  8 vasetti di terracotta; 2 bracciali di metallo. Tutto il materiale è stato posto in sequestro. L’arrestato, è stato accompagnato presso il proprio domicilio, in attesa della celebrazione del rito direttissimo prevista per la giornata di lunedì 24 aprile 2017 al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

I Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Marcianise  hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato, ESPOSITO Natascia, cl. 81, di Napoli zona pallonetto (Santa Chiara). La donna si è resa responsabile del furto di cinque capi di abbigliamento, del valore complessivo di circa € 300,00, presso il negozio “zara”, all’interno del parco commerciale Campania. La predetta, previa effrazione del sistema antitaccheggio, ha tentato di allontanarsi dal citato centro commerciale occultando la merce in una borsa schermata. I Carabinieri, allertati dai dipendenti del negozio, giunti sul posto sono riusciti a bloccare la donna e a recuperare interamente la refurtiva che è stata restituita agli aventi diritto. L’arrestata, verrà giudicata con rito per direttissima.
 
I Carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dall’ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, a carico di un 41enne del posto ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione in danno della moglie 41enne. Il provvedimento restrittivo è scaturito a seguito della denuncia sporta dalla vittima.  I militari dell’Arma che hanno svolto le indagini hanno acclarato le azioni violente ed estorsive poste in essere dall’uomo nei confronti della donna. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere (Ce).

I Carabinieri del Comando Stazione di Sant’Arpino hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di evasione, INDACO Raffaele, cl. 86 di Orta di Atella, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo è stato sorpreso lontano dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione. L’arrestato, verrà giudicato con  rito direttissimo.

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