l virus HIV fuori dai suoi nascondigli segreti

Con la tecnica taglia-incolla del DNA, ossia la Crispr/Cas9, si è potuto per la prima volta espugnare il virus dell’HIV, responsabile della malattia dell’Aids, dai suoi rifugi segreti. Ciò rappresenta un risultato molto importante poiché la capacità del virus di nascondersi nelle cellule e negli organi aveva reso difficile la possibilità di sconfiggere l’infezione da HIV. Tale ricerca è stata possibile grazie al gruppo di ricerca statunitense  dell’Università di Temple di Filadelfia, coordinato dal ricercatore Wenhui Hu, che ha “disturbato” il virus fino a farlo svegliare nelle cellule. La ricerca è stata pure pubblicata sulla rivista scientifica Molecular Therapy ed è stata sperimentata su tre modelli di animali, compreso un topo umanizzato,  nei quali è stata riprodotta l’infezione umana. Questi ricercatori hanno utilizzato la tecnica della  Crispr/Cas9 (brevi ripetizioni palindrome raggruppate e separate a intervalli regolari), sempre più frequente nell’ingegneria genetica, che si basa nel taglio del genoma in qualsiasi punto in maniera veramente precisa e molto semplice. Necessita anche dell'aiuto della proteina Cas9, utile per tagliare questa lunga molecola di RNA in pezzi chiamati crRNAs e di appropriati RNA guida. La proteina Cas9 è un enzima nucleasi con due siti di taglio attivi uno per ciascun filamento della doppia elica di DNA.  Questa tecnica è stata testata su tre modelli di animali e nei quali trasferendo cellule immunitarie dell’uomo per poi infettarle con il virus HIV. Nei tre esperimenti effettuati queste “forbici” hanno tagliato il DNA del virus HIV in un punto specifico rendendo inoffensivo tale virus e in questo modo è stato possibile ridurre l’attività virulenta del materiale genetico del virus fino all’85% circa. Per adesso i primi esperimenti sono stati fatti solo sulle cellule animali ma in futuro la tecnica potrebbe essere utilizzata anche sugli esseri umani. Quindi grazie alla tecnica taglia-incolla del DNA si è potuto scovare il virus HIV fino ad adesso era stato inespugnabile. Tale tecnica si era già affermata a proposito delle tecniche di trattamento dei tumori, in grado di poter contribuire a curare il cancro, anche se deve essere ancora perfezionata e sperimentata ulteriormente. E oggi si ritrova pure  per il trattamento di un’altra patologia come quella del virus dell’Hiv appunto.

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