Caserta ed i suoi giovani al centro dell’Europa artistica
Le voci più originali dell’arte e della cultura della Campania fanno brillare la primavera belga per tutto il mese di maggio grazie a Campania! una rassegna organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura assieme alla Regione Campania.
Tra gli eventi che evidenziano le eccellenze artistiche campane, Caserta si distingue per il suo teatro stabile di innovazione con i giovani artisti della Compagnia di Città & Fabbrica Wojtyla che il 15 maggio saranno in scena nel Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, in Rue de Livourne, con Prova d’Attore, oggi considerata l’avanguardia della Commedia dell’Arte, un omaggio d’autore a Scarpetta ed alla sua discendenza, Eduardo, Peppino, Luigi e Luca De Filippo. L’esilarante commedia dell’autore dei giovani Patrizio Ranieri Ciu prosegue, così, il percorso internazionale di costante ascesa anche, e soprattutto, come contributo alla città di Caserta, per la quale sta approntando due iniziative metateatrali al Belvedere di San Leucio ed a Casertavecchia per sostenerne la promozione di visibilità culturale come già ha efficacemente contribuito al rilancio della Reggia di Caserta, forte delle oltre 20.000 presenze con l’opera itinerante Rosso Vanvitelliano.
Caserta è, quindi, al centro dell’Europa artistica e, non a caso, sullo stesso palcoscenico si esibirà il giorno seguente Peppe Servillo, altro casertano doc.
A Bruxelles, accompagnata dal sindaco Carlo Marino – relatore di pregio per la conferenza dal tema Giovani e creatività nella circostanza della sottoscrizione del protocollo di intesa tra la Regione Campania e l’Istituto di Cultura Italiano alla presenza delle assessore regionali Serena Angioli e Chiara Marciani – i giovanissimi artisti della Compagnia di Città sentono così l’onore di rappresentare tutti gli artisti e le Compagnie del territorio che idealmente saranno con loro sul palcoscenico della città capitale dell’ Europa: da Toni Servillo a Tony Laudadio, da Ernesto Cunto a Maurizio Azzurro, da Giovanni Allocca a Enzo Varone, da Tina Gesumaria a Fausto Bellone, da Roberto Solofria a Gianni Gallo, da Michele Pagano ad Angelo Bove per citare solo alcuni dei tanti talenti che la città di Caserta ha visto nascere e vede vivere l’arte con progettualità sempre fortemente culturali mai disponibili al compromesso. Rappresentanti di Compagnie che poche altre città possono vantare e che si spera un giorno possano unire le proprie forze a sostegno di una nuova Caserta che ha finalmente tutte le possibilità per risollevarsi. Un pensiero finale va a Fausto Mesolella che di questa città, più di altri, riassume spirito e dolcezza.