Il PSI prova a riunire i movimenti socialisti
Il segretario di sezione del Partito Democratico, Pasquale Monaco, a nome degli iscritti e degli elettori che lo hanno votato e che hanno aiutato a vincere la lista civica Le Ali per il Bene Comune, chiede scusa, come è suo costume familiare, a tutta la cittadinanza e pone se stesso in discussione. “Buon sangue non mente”, queste le parole di un vecchio socialista che conosce bene i Monaco di Via Massari 3 ° vico n 5, quindi un buon inizio per una futura alleanza con altre forze politiche di sinistra, come il PSI di Carmine Cestrone, il quale ha dichiarato testualmente: “Sono anni che non siedo sui banchi del consiglio comunale, ma quello che è accaduto in questi giorni, convince i socialisti della città di San Prisco, che i partiti devono controllare i loro iscritti, istruirli, guidarli e cacciarli fuori, quando non rispettano lo Statuto”. Parole sagge per questo professore che di mestiere insegna gli allievi dell’Istituto Tecnico di Capua, al quale vogliono tutti un bene dell’anima, anche quelli che a fine anno vengono bocciati, perché lui chiede sempre il massimo, ricordando che i genitori fanno i sacrifici per mandare a scuola i propri figlioli. E domani Conferenza Stampa in Via A. Stellato del gruppo dei cinque consiglieri che il sindaco Domenico D’Angelo ha relegato all’opposizione nel modo meno democratico che possa esistere in una nazione come L’Italia, ove la democrazia dovrebbe prevalere su tutto, ma in modo particolare la volontà espressa nell’ultima tornata elettorale, che lo ha visto vincitore, nei confronti di NOI VALORI e GENERAZIONE FUTURA. I prossimi giorni saranno decisivi per conoscere il collant che tiene insieme la nuova maggioranza e quindi la giunta, anche se una parte del popolo voleva già da tempo, un avvicendamento nella gestione della cosa pubblica. Riusciranno Sara Russo, Francesco Paolino e Antonio Morgillo a fare meglio della Filomena De Felice, Maria Rosaria Pasquariello e Matrona Libertino? Certamente chi ha condotto le trattative per il ribaltone non riesce più a dormire la notte e guarda già al futuro, quando dovrà aumentare la sua dote di saggezza e di equilibrio, all’interno del civico consesso, senza far rimpiangere “F. Zibella”, al quale è intitolata l’aula consiliare. Nelle prossime ore Terra Libera e il PSI terranno in Via A. Stellato, i primi, una conferenza stampa per spiegare le ragioni del ribaltone mentre i socialisti tenteranno di riunire le diverse anime, contrapposte al segretario nazionale Nencini, per rilanciare nel nome di Sandro Pertini, il Socialismo dal Volto Umano.