Comune liquida 10.000 euro quale parte degli arretrati accumulati con Poste Italiane S.p.A.
Fra i molteplici compiti espletati quotidianamente dal Comune di San Nicola la Strada vi è, fra l’altro, anche il servizio postale per la corrispondenza, comprendente: il ritiro, l’affrancatura di tutta la corrispondenza di plichi, pacchi, stampe e quant’altro si renda necessario spedire, lo smistamento e la distribuzione su tutto il territorio nazionale e, ove richiesto, extra-nazionale. Un servizio essenziale per una serie di molteplici motivi che deve comunque essere espletato. Per fare ciò viene preparato un Capitolato d’Appalto al quale il vincitore della gara deve assoggettarsi pena la revoca dell’appalto se quest’ultimo dovesse venire meno ai suoi obblighi contrattuali. Tuttavia, se per il vincitore della gara ci sono obblighi anche per il Comune di San Nicola la Strada ci sono “diritti” e “doveri” da rispettare. Fra, questi vi è quello di corrispondere quanto dovuto alla società che assume la gestione della corrispondenza. Purtroppo, a seguito della comunicazione della situazione debitoria al 30 novembre 2016 relativo al conto contrattuale nr. 30103240-003 e l’ulteriore sollecito di pagamento da parte delle Poste Italiane, il Responsabile dell’Ufficio protocollo, con nota prot.nr. 21347 del 01.12.16, ha trasmesso la contabilità mensile del servizio di affrancatura postale relativa al mese di novembre 2016, con un saldo negativo di 12.939,19 euro. A fronte di ciò, la Responsabile dell’Area 1, con determinazione reg. gen. nr. 268 del 31 maggio 2017, ha ritenuto di dover procedere, ai sensi dell'art. 184 del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, alla liquidazione della somma di 10.000 euro quale ulteriore acconto di credito certo e liquido della stessa nei confronti dell'Ente a fronte del servizio reso in favore delle Poste Italiane.