Precisazione sulla nota: Ritorna libero il Prof. Luigi Romano, già sindaco di Vitulazio
Alle ore 00,10 di oggi abbiamo postato questo articolo: “Dopo quattro mesi e mezzo di calvario, ritorna nella sua Vitulazio il Prof. Luigi Romano essendo stato rimesso in libertà. Dopo gli arresti domiciliari e poi liberato con obbligo di dimora fuori provincia, ieri mattina ha ricevuto l’attesa notizia: il Tribunale del riesame gli ha revocato tutte le restrizioni ridandogli la piena libertà. Il suo atteso ritorno a Vitulazio è stato accolto con un sospiro di sollievo da familiari e gli infiniti amici che, pur nel rispetto della Magistratura, hanno sempre sperato che il Prof. Romano riuscisse a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestatigli. La gioia assaporata da Gigino Romano (come preferiscono chiamarlo gli amici) poteva provarla tempo addietro presentando le dimissioni da Primo cittadino di Vitulazio ma, per amore della sua granitica coerenza, ha atteso che fosse la Magistratura a fare il proprio corso. Ebbene il Prof. Romano, durante una telefonata affermò: “So che le mie dimissioni non cambiano la situazione politica di Vitulazio ma io, per rispetto di chi ha sempre avuto fiducia in me, non mi dimetto attendendo che la “matassa” fosse sbrogliata dalla Magistratura”. Ebbene, ieri l’epilogo. Gigino Romano è ritornato, a testa alta come sempre, nella sua Vitulazio”
E’ doveroso precisare che al momento restano in essere tutti i capi di accusa nei confronto del Prof. Luigi Romano per cui la Magistratura sta valutando la possibilità del rinvio a giudizio e nella sede processuale verranno stabilite, per quanto inerente al comune di Vitulazio, le responsabilità del Romano e degli altri indagati che ricordiamo sono: Antonio Catone e Franco Criscione.