Momenti di paura per tre Deputati del PD
Ieri, tre deputati del PD sono stati aggrediti e insultati da alcuni manifestanti “no-vax”, che stazionavano davanti a Montecitorio dalla mattina, per protestare contro il decreto sui vaccini obbligatori, che è diventato legge. Si tratta di Elisa Mariano, Ludovico Vico e Salvatore Capone. I tre malcapitati si sono rifugiati all’interno di un’auto, circondata e presa a calci e pugni e sono stati messi in salvo dalla Digos.
I Deputati sono usciti da Montecitorio, attorno alle 12,30, per raggiungere una vettura parcheggiata nello slargo antistante. Alcuni manifestanti hanno chiesto loro se fossero parlamentari e come avessero votato sul decreto vaccini. Vico e Capone hanno subito capito che erano male intenzionati e non hanno risposto. A quel punto la folla ha cominciato ad insultarli, gridando ”assassini” e li ha aggrediti. Come già detto, si sono di corsa infilati in una macchina che è stata presa a calci e pugni. La cosa è durata diversi lunghi minuti, finché, finalmente sono intervenuti agenti in borghese della Digos.
“Ci siamo spaventati, racconta Mariano. È una follia! Non si può arrivare a questi livelli! E pensare che i manifestanti avevano sulla maglietta la scritta “libertà di scelta, rispetto delle opinioni”, conclude Mariano. Certo, poteva finire davvero male. Anche per il segretario del PD, Matteo Renzi, si è trattato di pura follia. Ha poi aggiunto, “Un abbraccio a Elisa, Ludovico e Salvatore. Noi non ci fermiamo”.
Il Movimento 5Stelle scrive in una nota: “L’aggressione nei confronti dei deputati del PD, fuori da Montecitorio, non è giustificabile in alcun modo e a loro va la solidarietà di un movimento che si è sempre, con convinzione, dichiarato non violento. La contrarietà a un provvedimento è un conto, la violenza un altro”.