Ottava campagna di scavi nel parco archeologico di Aquinum
Si è concluso con l'Open Day dal 28 al 30 l’ottave campagna di scavi nel parco archeologico di Aquinum. Voluto e iniziato nel 2009 dai ricercatori dell'Università degli Studi del Salento con a capo il professore di Tipografia antica Giuseppe Ceraudo, si inserisce nell'ambito del "Progetto Ager Aquinas" dell'Ateneo salentino in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e il comune di Castrocielo. Obiettivo dello scavo è la conoscenza degli insediamenti antichi nel territorio. Tra i reperti, tutti di pregevole valore: quattro colonne in marmo di stile ionico, lunghe 4,20 metri, un pavimento in mosaico raffigurante un rinoceronte, una testa ritratto del figlio di Tiberio, di età Giulio Claudia e una iscrizione musiva che è un unicum, nel frigidarium occidentale delle terme, che riporta il nome del personaggio Marcus Veccius e la carica che egli ricopriva.
Le Terme di Aquinum, escludendo quelle di Roma, sono da considerarsi tra le più grandi esistenti in Italia.
A rendere più suggestivo il tutto visite guidate, musica e degustazioni di vino locale. Sponsor ufficiale dell'evento la nota acqua Nestlè Vera, dato il sorgere recente di un nuovo stabilimento di imbottigliamento proprio a pochi passi dal sito stesso.