Arrestato marocchino, rapinava connazionali
Nella tarda serata del 2 agosto scorso, i Carabinieri della Stazione di Casagiove (CE), in quel centro, hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo del Pubblico Ministero, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti del pregiudicato marocchino Mossaib Mojno, cl. 1977, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, poiché identificato quale autore della rapina e delle lesioni perpetrate nella notte del 26 luglio scorso, all’interno del dismesso “hotel Houston”, sito in via Nazionale Appia nel comune di Casagiove, ai danni di due suoi connazionali.
Il provvedimento scaturisce dall’attività di indagine, coordinata dall’Autorità Giudiziaria Sammaritana, che ha permesso di acclarare come il fermato, dopo aver avvicinato le vittime, al loro rifiuto di consegnargli del denaro, avesse colpito con un coltello cagionando, al primo, una ferita da taglio alla regione laterale destra del collo e due ferite da taglio dorsali altezza dell'emitorace e, al secondo malcapitato, una ferita da taglio al palmo della mano sinistra.
Dopo l’azione delittuosa il rapinatore riuscì a scappare facendo perdere le proprie tracce.
Successivamente, anche grazie alle informazioni fornite dalle vittime, è stato possibile identificare il reo e procedere alla perquisizione della stanza da lui occupata presso il citato albergo in disuso dove è stata rinvenuta l’arma del delitto.
Il fermato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
La competente Autorità Giudiziaria, nel convalidare il fermo ha ora disposto la permanenza in carcere di Mossaib Mojno.