Registi e cast di ‘Gatta Cenerentola’ inaugurano la nuova stagione del Duel Village
Sarà 'Gatta Cenerentola', liberamente ispirato alla fiaba senza tempo di Giambattista Basile, ad inaugurare il ciclo di incontri d'autore della nuova stagione cinematografica del Duel Village di Caserta. Venerdì 15 settembre alle ore 20.45 si confronteranno con il pubblico i registi Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone e l'attore Massimiliano Gallo. Il film di animazione, realizzato a Napoli dagli autori e dai produttori de 'L'Arte della felicità', è in concorso nella sezione Orizzonti della 74esima Mostra internazionale del Cinema di Venezia. Nel cast anche Alessandro Gassmann, Maria Pia Calzone, Mariano Rigillo, Renato Carpentieri, Ciro Priello e tanti altri. La storia, seppur rivisitata, è quella di una giovane Cenerentola che, rimasta orfana dopo la morte del padre, è costretta ad obbedire alle sorellastre e alla matrigna. La sua vita è avvolta nel silenzio e come una vera gatta taciturna si muove felina a bordo della nave Megaride ma la sua indole ribelle presto salterà fuori anche grazie ad un poliziotto che non si arrende facilmente e che riesce a vedere oltre le apparenze. Gatta Cenerentola non è però un cartoon per bambini bensì un'opera corale sulla Napoli di oggi. I quattro registi – Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone – hanno deciso infatti di recuperare la versione originaria della fiaba seicentesca e di introdurre tematiche e personaggi della nostra epoca. Tra questi una sorta di camorrista che vorrebbe trasformare il porto di Napoli in un gigantesco centro per lo spaccio di droga. A curare la colonna sonora Enzo Gragnaniello – nella duplice veste di autore di uno dei brani e di doppiatore – (ha dato voce allo sciamano, fidato sgherro del re), i Foja (che avevano già firmato le musiche de L'Arte della Felicità), Francesco Di Bella, Daniele Sepe, I Virtuosi di San Martino, Guappecartò, Marlboro Recording Society, Ilaria Graziano e Francesco Forni. Musiche originali di Antonio Fresa e Luigi Scialdone.