Impianti sportivi, al via domande fino al 28 ottobre 2017

Importante notizie per i Comuni che possono richiedere, fino al prossimo 28 ottobre 2017, l’ammissione a contributo per progetti definitivi od esecutivi relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, comprese le piste ciclabili, ivi compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva. Una notizia che farà felice quelle Amministrazioni comunali che investono molto nello Sport giovanile. Infatti, a fine maggio il presidente dell’Associazione Nazionale Comini Italiani (ANCI) Antonio Decaro e il Commissario Straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo (ICS) Paolo D’Alessio hanno presentato il nuovo bando “Sport missione Comune” per il 2017 che ripercorre l’iniziativa già sperimentata lo scorso anno che ha consentito la realizzazione di più di 301 progetti in 19 regioni. Sono in arrivo per il 2017 ben 200 milioni di euro di mutui agevolati ai Comuni. Il nuovo bando ha una dotazione di 200 milioni di euro (il doppio rispetto allo scorso bando) divisi in due plafond. Il primo plafond, pari a 100 milioni, sarà offerto con mutui a tasso zero per consentire, entro la fine del 2017, la definitiva realizzazione di progetti già in fase avanzata. Di questi 100 milioni di euro la metà (50 milioni) sarà riservata ad interventi realizzati dai Comuni delle aree interne e dalle Unioni di Comuni. Ciascun ente potrà presentare una o più istanze, ognuna relativa ad un solo progetto o lotto funzionale, che godranno del totale abbattimento della quota interessi nel limite massimo complessivo di 2 milioni di euro di mutui (4 milioni per i comuni capoluogo e le unioni di comuni). Il secondo plafond, per altri 100 milioni, verrà erogato ad enti locali e privati nell’ambito di operazioni di partenariato pubblico-privato a tasso agevolato (per i Comuni l’1% per un mutuo a tasso variabile della durata di 15 anni), per coprire le spese eccedenti i 2 milioni a tasso zero del primo plafond. Il progetto è quello di utilizzare e promuovere lo sport come antidoto alla violenza, all’ozio, alla marginalità sociale e alla devianza, e per questo saranno finanziate non solo strutture ma anche playground all’aperto, che possano servire ai Comuni per creare spazi di inclusione e socializzazione nei quartieri periferici.

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