“Festival dell’Erranza” 2017: la mostra “Epifanie” e gli spettacoli
Il calendario del “Festival dell’Erranza” 2017 ha in programma eventi sia con autori e studiosi, sia con musicisti, cantautori, strumentisti e artisti. Dal 29-30 settembre al 1 ottobre 2017 a Piedimonte Matese (CE) saranno ospitati Massimo Cacciari, che aprirà il Festival introdotto dall’ideatore e direttore artistico Roberto Perrotti, e a seguire Maria Clara Restivo, Gennaro Matino, Donatella Di Pietrantonio, Mauro Francesco Minervino; sabato 30 settembre è la volta di suor Raffaela Letizia, Giorgio Agnisola, Giuseppe Limone, Guglielmo Venditti, Christiana Ruggeri, Bruno Arpaia, Massimo Onofri, mentre domenica ci saranno Alfredo Valeri, Pasquale Iorio, Lidia Massari, Ugo Iannitti.
Due grandi e suggestivi spettacoli seguiranno gli incontri e le interviste: venerdì sera alle ore 21 esibizione del Berberè trio jazz (formato da alcuni degli strumentisti più apprezzati: Christian Pepe, contrabbasso; Marco Vecchio, sassofono; Antonio Rapa, batteria) e sabato concerto di Fabrizio Bosso, uno dei più importanti jazzisti italiani nel mondo, con i grandi musicisti e compositori Pierpaolo Bisogno, Domenico De Marco, Cristian Capasso.
Nel corso delle tre giornate della manifestazione sarà allestita la mostra-installazione fotografica “Epifanie”, curata da Antonio Biasiucci, risultato del LAB (laboratorio irregolare) nato dall’incontro tra Biasiucci e otto giovani fotografi. Per circa due anni nel suo studio napoletano l’artista ha seguito i ragazzi nel loro percorso artistico, guidandoli nella produzione di un progetto di ricerca personale. D’altronde fin dagli inizi la sua ricerca Biasiucci si esprime attraverso un viaggio dentro gli elementi primari dell’esistenza, ricevendo anche per questo numerosi riconoscimenti.
Il tema dell’edizione di quest’anno del Festival, “Il Dono e l’Impossibile”, è inoltre il contest del concorso fotografico indetto dall’Associazione “Le foto più belle della nostra terra”. Confermata la collaborazione con La Guardiense attraverso il progetto “La cultura e il vino”. Sul sito web www.festivaldellerranza.it, e grazie ai social media, è possibile reperire ulteriori informazioni.