Vasta operazione antibracconaggio Carabinieri e Guardie Zoofile e Venatorie dell’ENPA
Dopo alcune segnalazioni anonime pervenute al Comando Stazione Carabinieri di Afragola e al Nucleo Guardie Zoofile dell’ENPA di Napoli relative ad attività illegali in ambito venatorio nelle campagne limitrofe tra i Comuni di Afragola e di Casoria, veniva intrapresa un’operazione congiunta fra i Militari dell’Arma dei Carabinieri e la Guardie Zoofile e Venatorie dell’ENPA. I militari ed i volontari si portavano sul posto della segnalazione. A questo punto, il nucleo operante udiva le note inconfondibili del richiamo elettroacustico imitatorio del canto del Tordo Bottaccio. Le Guardie individuavano immediatamente il luogo da dove proveniva il suono. Sul sito veniva individuato un cacciatore intento ad attività venatoria con l’ausilio del predetto richiamo elettroacustico che serviva, naturalmente, per attirare la fauna selvatica. Seguiva, immediatamente, l’intervento della pattuglia dell’Arma dei Carabinieri che accertava l’illecito e, pertanto, deferiva alle A. G. di competenza, il cacciatore, I. M. di 58 anni, per aver esercitato attività venatoria con l’utilizzo di mezzi vietati dalla legge 157/92. I controlli continuavano per tutta la mattinata e venivano riscontrati numerosi illeciti amministrativi venatori e d’iscrizione all’anagrafe canina. L’ENPA fa presente che in questo periodo innalzerà il livello dei controlli antibracconaggio sul territorio cercando di eliminare questi illeciti penali che mettono a repentaglio numerose specie di uccelli, con il rischio della loro estinzione, che anno dopo anno vedono i loro numero calare drasticamente e di tutelare, nello stesso tempo, anche i cacciatori che rispettano la legge stessa. Il Vice Capo Nucleo delle guardie zoofile SALZANO Giuseppe, al termine degli interventi, ha voluto ringraziare il Comando Stazione Carabinieri di Afragola che sono sempre in prima linea nella lotta agli illeciti delle attività venatorie e del maltrattamento degli animali.