Materassi avvelenati per eccesso di diclorobenzene
Lo scorso 13 ottobre vi fu l’allerta europea sui materassi al poliuretano per il rischio contaminazione dovuto ad un errore negli stabilimenti della tedesca Basf, una delle più grandi compagnie chimiche al mondo. In particolare, la problematica riguarda la sintesi di un composto chimico basilare per la produzione del poliuretano, il diisocianato di toluene (Tdi), che presentava una concentrazione troppo elevata di diclorobenzene. La sostanza, utilizzata come componente dei materassi sarebbe nota come cancerogena. Ed è in ragione del fatto che ben 7500 tonnellate ne sarebbero state immesse sul mercato con rischio di contaminazione di migliaia di materassi sul territorio europeo in quanto, stando a quanto comunicato da Basf le aziende interessate fra Europa, Medio Oriente e Africa sarebbero una cinquantina.