Calcio San Nicola dopo il derby parla il D. G. Luigi Di Cirillo
Dopo 8 giornate di campionato e 5 di coppa Campania arriva la prima sconfitta stagionale del San Nicola del Presidente Bernardo e del Vice Menditto. Abbiamo raggiunto telefonicamente il Direttore Generale Luigi Di Cirillo, che ci commenta questa prima sconfitta della propria squadra, e ci parla anche del futuro del San Nicola Calcio 2009.
Direttore una sconfitta arrivata in una partita importante e soprattutto in un derby.
Il risultato parla chiaro, nulla da dire, se devo rimproverare qualcosa o puntare il dito su qualcuno non posso, una giornata storta, che sia una, ci può stare. Certo mi aspettavo un approccio diverso, anche perché era un derby, ma siamo appena all’ottava giornata di campionato e dopo 13 gare ufficiali una sconfitta ci può stare.
Giornata di sport, una bella cornice di pubblico, non si vedeva dai tempi della Vis, poi entrambe le tifoserie hanno fatto partire cori in memoria del grande Giuseppe Feola. Un ricordo sempre vivo?
Questa è stata la cosa più bella che abbiamo assistito ieri, tribuna quasi piena, settore ospite quasi pieno, omaggiare il ricordo di Peppe è sempre stupendo, anche se noi lo ricordiamo tutti i giorni, ogni volta che entriamo al Clemente c’è uno striscione in sua memoria, è stato il capitano del San Nicola sponda Vis, ma ha vestito i colori verde blu e onorato la nostra Città e noi il minimo che possiamo fare è onorarlo tutti i giorni.
Possiamo dire che si iniziano a vedere i frutti del duro lavoro della società, la Città sta ricominciando a seguire la squadra.
Significa che finalmente hanno capito che società siamo e come stiamo lavorando, noi siamo Sannicolesi facciamo calcio per amore e passione ma soprattutto lo facciamo anche per dare un’immagine bella alla nostra Città. Purtroppo fare calcio a San Nicola non tutti ci sono riusciti. Fu fantastico vedere il San Nicola partecipare per 2 anni consecutivi al campionato di Eccellenza. Allora si chiamava Vis San Nicola e il presidente era De Siato, tutt’oggi l’unico che ha saputo fare qualcosa di grande ed riuscito a portare il nome della nostra Città a certi livelli calcistici. Anni che non si dimenticheranno mai. Noi vogliamo solo il bene della società. Siamo aperti a tutti ma con dei vincoli e regole.
Ha ricordato i tempi della Vis San Nicola di De Siato, ma ha detto che la società è aperta ma con dei vincoli, e delle regole, vogliamo spiegare quali sono?
La Vis del Presidente De Siato fortunatamente l’ho vissuta, ed ero anche un accanito tifoso. Per quanto riguarda ingressi in società noi abbiamo sempre detto che chi vuole venire a darci una mano è il benvenuto. Basta contattarci o che si presenti al Clemente, noi siamo sempre presenti. Le porte non le abbiamo mai chiuse a nessuno, ovviamente ci sono delle regole e vincoli. Ma sono semplici ed elementari. Il vincolo più importante è che deve amare i colori e la Città. La regola principale e avere rispetto e umiltà. Senza queste caratteristiche è inutile presentarsi. La società San Nicola Calcio 2009 è una società sana e seria che non deve niente a nessuno. Abbiamo sempre rispettato tutti, di conseguenza pretendiamo rispetto, specialmente per il grande lavoro svolto da 3 anni a questa parte e che svolgeremo in futuro.
Ritornando alla partita di ieri alcuni tifosi hanno criticato un po’ duramente voi società e la squadra sui social. Parole forti. Come giudica l’opinione di questi tifosi?
La cosa che ci rattrista sulla giornata di ieri è stata solo questa. Quello scritto sui social da alcuni pseudo tifosi. A fine gara alcuni tifosi Sannicolesi si sono intrattenuti insieme a noi dirigenti ed alcuni i tifosi del San Marco e con la loro società a dimostrazione della bella amicizia che c’è tra le due società. Questo deve essere il calcio. Rivali per 90 minuti, ma dopo deve finire al fischio dell’arbitro e socializzare. Per quello accaduto sui social mi sarei arrabbiato, anzi amareggiato, se queste critiche uscivano fuori dai nostri “veri” tifosi, parlo di quelli che fino a ieri ci hanno seguito ovunque e sempre presenti in casa, allora incassavo a mali in cuore le critiche e le accettavo, ma quelli che stanno parlando e si nascondono dietro ad un telefono o una tastiera di un computer non mi fanno né caldo né freddo. Sono persone che hanno fatto calcio a San Nicola prima di noi, e hanno fatto solo del male. Sono invidiosi della nostra società. Tentano di mettere i bastoni tra le ruote ma non li hanno. È come se volessero mangiare un buon brodo caldo con la forchetta. Oggi fortunatamente sono lontani da questa società e fuori da questo sport e l’unico modo di mettere un po’ di marcio sono i social, li facciamo sfogare senza darci peso. Non diamo modo loro di avere quei cinque minuti di gloria che aspettano da una vita.
Tornando al calcio giocato, siete l’unica squadra Casertana ancora in corsa per la Coppa Campania, mercoledì Paolisi in coppa e poi il campionato con una trasferta difficile, contro il San Marco Vitulatino con tante assenze.
Mercoledì andiamo a Paolisi per giocare i quarti di finale della Coppa Campania e cercheremo di onorarla con tutte le nostre forze, poi si penserà al Vitulazio, che è un'altra big del girone. Una società molto esperta e con tanti giocatori che hanno giocato in categorie superiori. E’ vero noi abbiamo, tra squalifiche e infortuni, almeno 8 calciatori fuori, ma per fortuna abbiamo una rosa molto ampia di 23 giocatori, andremo a Paolisi e a Vitulazio per fare la nostra partita, come sempre.
Ultima domande. Anche un po’ scontata. Il San Nicola punta al salto di categoria quest’anno?
Come detto prima abbiamo una rosa ampia, il nostro obbiettivo è quello di non arrivare all’ultima giornata e stare con l’ansia di sapere i risultati dagli altri campi, dobbiamo arrivare quanto prima ai 36 punti, una volta raggiunti dobbiamo vedere se la classifica e le giornate che mancano ci permettono di puntare a qualcosa di importante.
Il Direttore Generale Di Cirillo non si è sbilanciato, ma se il San Nicola perde una partita ogni 13 gare allora cari tifosi quest’anno ci sarà da divertirsi, appuntamento mercoledì prossimo a Paolisi per i quarti di finale fischio d’inizio ore 14.30.