Cooking show all’insegna dell’anti – spreco e del riciclo
Lo chef, da vero maestro di cerimonie, insegnerà al pubblico di famiglie e curiosi come realizzare delle gustose proposte gastronomiche impiegando quello che è rimasto in dispensa dopo i banchetti delle feste. Cornice dello spettacolo dedicato al food e alla cucina natalizia è l’hub culturale WEGIL, rinato grazie a Regione Lazio con Artbonus e gestito da Lazio Crea, che dall’8 dicembre si sta posizionando nell’offerta culturale della capitale con concerti, live, djset, teatro, degustazioni, iniziative per bambini e incontri accademici.
Fabio Toso, cuoco conosciuto in tutto il territorio regionale e nazionale, guiderà il pubblico in una serie di ricette e percorsi gastronomici legati ai menù delle feste ma riutilizzabili in ogni momento dell’anno: un appuntamento di inizio anno davvero originale che si lega al concetto del riciclo e dell’anti spreco per terminare le feste natalizie in modo del tutto originale. Una lezione spettacolo sul mondo del cibo e degli ingredienti del grande e ricchissimo paniere del territorio laziale che lo chef conosce molto bene.
La lezione – spettacolo sul cibo fa parte della serie di eventi in programma nel nuovo nuovo palazzetto della cultura romano gestito da Regione Lazio, Lazio Crea e Arsial per tutto il periodo delle festività natalizie.
Sotto le feste, infatti, WEGIL è diventato un polo culturale da vivere dagli 0 ai 90 anni, un contenitore unico in grado di ospitare iniziative per tutti i gusti, generazioni e generi, spaziando dalla mostra “Leggere” del genio della fotografia Steve McCurry, per arrivare alle installazioni artistiche affidate a nufactory, al fumetto, ai laboratori e spettacoli per bambini e alle degustazioni.
Un incubatore di eccellenze del Lazio nella struttura di marmo e vetro progettata da Moretti, oggi hub culturale restituito alla città dopo anni di chiusura al pubblico per ospitare il fermento capitolino e regionale. Lo storico palazzo di Trastevere, concepito dall’architetto Moretti è stato ripensato utilizzando i criteri dell’innovazione e della modernità.