Commemorazione Ventennale Vescovo Comparone con Mons. Spinillo
Venti anni fa ci fu la scomparsa di uno tra i figli illustri della gloriosa Diocesi Normanna: il Vescovo Mons. Nicola Comparone, nato ad Aversa nel 1924 e deceduto a Piedimonte Matese nel 1998. La Comunità parrocchiale di S. Lorenzo Fuori le Mura e la Famiglia religiosa delle “Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato” ricorderanno la sua straordinaria figura nella Commemorazione del Ventennale domenica prossima, 7 gennaio 2018 alle ore 18:00, presso la Basilica di S. Lorenzo Fuori le Mura di Aversa. La Concelebrazione Eucaristica sarà presieduta dal Vescovo di Aversa, S.E. Mons. Angelo Spinillo, mentre la Commemorazione sarà tenuta da Mons. Fernando Angelino. Don Nicola era nato ad Aversa nel popoloso Borgo di S. Lorenzo il 18 luglio 1924, formandosi poi al Seminario Vescovile di Aversa, al Regionale di Salerno e all’Interregionale Teologico di Posillipo. Il servizio quarantennale svolto per la sua Diocesi dì origine l’aveva visto impegnato in molteplici vesti: da assistente di A.C. a Direttore spirituale in Seminario, da Cappellano delle Monache Cappuccinelle e poi dell’Istituto San Lorenzo a Direttore dell’Ufficio Catechistico, a Decano del Capitolo Cattedrale, a Vicario Generale, da Cancelliere Vescovile ad Amministratore Apostolico di Aversa, a Vescovo di Alife-Caiazzo. Egli, dunque, testimoniò sempre la fedeltà alla Chiesa, amandola con filiale tenerezza e completa dedizione. Il grande equilibrio e saggezza di cui era dotato, frutto di intelligenza, esperienza e ricchezza umana, contraddistingueva le sue dedizioni. “Prete d’altri tempi”, Mons. Comparone distinse per “lealtà, rispetto, carità” verso le persone oer le quali si trovò a lavorare, vivendo in pienezza il suo Sacerdozio in un servizio di umiltà e discrezione, di silenzio e di modestia, sempre mettendo a frutto gli insegnamenti della giovinezza, ricevuti a Posillipo da parte dei Padri Gesuiti. Con il suo grande cuore, egli donò alla Congregazione delle Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato l’Istituto ”Olimpia e Natalia”, centro di accoglienza educativa dell’infanzia. Il nome di Mons. Comparone passa alla storia, alla storia millenaria di Aversa, tra i figli illustri della gloriosa Diocesi. Il Ventennale vuole ora solo essere un ricordo dell’uomo, del sacerdote, dell’educatore, del Vescovo, del Pastore, del Benefattore.