Speciale mostre, la Grande Guerra e i Carabinieri
Immagini d’epoca, cimeli e documenti originali. Questo e molto altro sarà esposto presso la mostra “La Grande Guerra dei Carabinieri”, che è stata inaugurata il 15 dicembre 2017 e chiuderà il prossimo 25 marzo 2018 presso il Museo Storico dei Carabinieri di Roma in piazza del Risorgimento. L’esposizione vuole raccontare il contributo fornito dai Carabinieri durante lo sforzo bellico del Paese nel corso della Grande Guerra, affrontando il periodo compreso fra i mesi precedenti al conflitto, quando i Carabinieri si trovarono a fronteggiare le manifestazioni di piazza “pro” e “contro” l’intervento, ed il loro impiego come forza di prima linea. Attraverso un percorso guidato di pannelli illustrativi ricchi di immagini d’epoca e un’esposizione di cimeli e documenti originali, racconta il contributo fornito dai Carabinieri allo sforzo bellico del Paese nel corso della Grande Guerra. Il ruolo dell’Arma è stato infatti determinante durante il conflitto. Già nel maggio del 1915, essa venne coinvolta nella mobilitazione, destinando al fronte circa 7.000 uomini, quasi un quarto dei propri effettivi dell’epoca. Vennero dunque costituiti un Reggimento Carabinieri Mobilitato, con oltre 2.500 uomini su tre battaglioni, e un Gruppo Squadroni di 220 Carabinieri a cavallo alle dirette dipendenze del Comando Supremo di stanza a Udine, come unità di sicurezza e di manovra e con capacità di combattimento. Per le esigenze di polizia militare, furono avviate in zona d’operazioni ben 65 Sezioni mobilitate, ciascuna di 50 Carabinieri a cavallo, a piedi e ciclisti, a disposizione degli alti Comandi e delle Grandi Unità dell’Esercito fino al livello di Divisione e delle Intendenze. Altri nuclei di Carabinieri furono destinati poi a svariate incombenze: dal servizio di corriere tra Comando Supremo e comandi delle Grandi Unità fino alla difesa di obiettivi sensibili. La mostra comprende anche testimonianze relative ai servizi di intelligence e ai compiti di polizia militare svolti nelle zone di operazioni e all’impegno sul così detto fronte interno, che richiese l’istituzione dei Carabinieri Ausiliari. La partecipazione ai corpi di spedizioni italiani su tutti i fronti esteri, in Francia, Albania, Grecia, Macedonia, Russia e Palestina, costituisce pure un’altra parte dell’esposizione, che non tralascia reperti e immagini sui Carabinieri aviatori volontari nel Corpo Aeronautico dell’Esercito. L’iniziativa è stata realizzata con il supporto dello Stato Maggiore della Difesa e rientra nell’ambito delle celebrazioni ufficiali del Centenario della Prima guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale. La mostra è visitabile gratuitamente, fino al 25 marzo 2018, tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle 13.00, il giovedì anche nel pomeriggio dalle 17.00 alle 20.00.