Militari del Joint Force Command Naples salvano due persone

Giugliano in Campania (NA). Una pattuglia della Polizia Stradale di Nola é intervenuta, nel tardo pomeriggio di lunedì, 10 gennaio 2018 verso le ore 16.45, per un incidente stradale sulla SS162, all'altezza dello svincolo di Villa Literno e di Cancello Arnone. Lievi contusioni ma soprattutto una brutta paura, per madre e figlio di origini bulgare e statunitensi, salvi per miracolo, grazie all’immediato intervento di militari italiani in servizio al Joint Force Command Naples in Giugliano in Campania (Napoli). Un giovane alla guida di una FIAT Stilo, a seguito di un improvviso cambio di corsia, urtava violentemente una Toyota 4WD che si ribaltava finendo nella corsia adiacente. Sono stati due militari italiani in servizio al JFC Naples ad intervenire dando l’allarme alla Polizia Stradale ed al 118. Sul posto anche i vigili del fuoco per la rimozione degli automezzi. A conferma dell’accaduto un testimone che viaggiava in bus il quale ci ha riferito: "Erano circa le ore 16:30 e durante il solito viaggio di rientro a casa in autobus, mentre ero assorto tra smartphone e soliti pensieri, sono stato testimone di un incidente stradale tra due autovetture che avrebbe potuto avere dei risvolti seriamente drammatici. Il tutto accadeva proprio davanti ai miei occhi, proprio là a distanza di pochi metri dal bus, in prossimità dello svincolo che dalla SS162 immette da un lato in direzione Cancello Arnone e dall’altro in direzione Villa Literno. Un’utilitaria operando un cambio improvviso di direzione urtava un fuoristrada che dopo una carambola sul guardrail si ribaltava sulla corsia opposta. Nemmeno il tempo di realizzare cosa fosse successo e mentre il nostro bus si fermava, ecco che vedo "schizzare" dalla vettura che ci precedeva e che si interponeva tra noi e l’accaduto, due militari italiani verso l’auto rovesciata. Giunti al mezzo, mentre uno sorreggeva lo sportello posteriore l’altro, in mimetica, estraeva “fisicamente” dalla vettura prima il bambino e poi la donna in evidente stato di shock, portandoli così in sicurezza. In tali frangenti il bambino e la madre sono stati tratti in salvo con una tale celerità e con una tale sicurezza e prontezza che ho quasi avuto la sensazione che i due militari stessero là ad aspettarli. Taluni chiamano questo destino, altri fatalità, altri ancora fortuna ma vero è che essere salvati mentre ancora non ti sei reso conto di quello che ti è successo non capita tutti i giorni e può salvarti la vita. Tutti noi, gli occupanti del bus, siamo scesi anche perché l’arteria stradale ad alta percorrenza è rimasta bloccata per qualche ora ed abbiamo avuto modo di conoscere i soccorritori che si sono rivelati essere un Ufficiale dell'Aeronautica Militare Italiana, un Appuntato dell'Arma dei Carabinieri ed un dipendente civile tutti in servizio al Joint Force Command Naples. Quando finalmente abbiamo ripreso il viaggio di rientro ho più volte ripensato all'accaduto, e, soffermandomi su come i due militari, in assoluto sprezzo del pericolo, abbiano reagito ed agito per la salvaguardia della vita umana e come sempre al servizio dei cittadini".

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