Perché ci piacciono gli anni 80?

Regan presidente degli Stati Uniti. John Lennon viene assassinato. I quadri intermedi della FIAT scioperano. Greatest Hits dei Queen. Si uniscono in matrimonio nella Cattedrale di St. Paul Carlo d’Inghilterra e Lady Diana. L’Italia batte la Germania 3-1 nella finale mondiale di calcio in Spagna. Muore Enrico Berlinguer. Nascono i primi software e saranno introdotti i computer nelle case di tutto il mondo. L’estate italiana sarà accompagnata alla radio da Giuni Russo, mentre gli adolescenti appenderanno poster dei The Clash e The Police. I bambini impazziranno per Pacman e Tetris. Questi sono alcuni semplici punti per delineare gli stravolgenti anni 80. Ma come mai sono ritornati in voga nel 2018? Ebbene, vi sono più idee: 1 I NERD. Questo può essere descritto come il “periodo della tecnologia”; vi sarà quindi un gran numero di ragazzi che si immergeranno in questo nuovo campo, appassionandosi non solo a ciò che riguarda l’informatica, ma anche videogiochi e settori cinematografici. ( come effetti speciali che ritroveremo in Ghostbusters). 2 Chi è cresciuto negli anni 90, ha inevitabilmente vissuto una parte, seppure minima, della precedente epoca. Come? La famiglia. È stato creato un legame fra la vita odierna e quella del passato; tant’è che quest’ultima generazione, ha potuto “godere” di alcuni elementi preziosi di quegli anni, come le videocassette, le foto in polaroid, enormi radio e via dicendo. Basti pensare a “Careless Whisper” degli Wham! sulle cui note si sono innamorati i nostri genitori. Chi non le ha mai ascoltate? C’è stata infatti in ambito musicale una straordinaria eredità che è giunta sino a noi dagli anni “elettronici”. Oggi infatti, è stato ripreso il vecchio electro-pop con un notevole successo, da artisti come Daft Punk, Lady GaGa. È anche vero che ci sono stati artisti che hanno segnato la storia della musica mondiale: in questo periodo nasce il Re del Pop Michael Jackson (tralasciando l’esordio con i Jackson Five); la voce di Freddie Mercury commuove gli stadi, le donne cantano Cindy Lauper. Ad ogni modo, anche se la società del medesimo periodo è completamente differente dalla nostra, la sua magica onda “elettronica” sta influenzando ormai il quotidiano, non come moda, ma da forma mentis. Il “ritorno alle origini”, come ci insegna Woody Allen in Midnight in Paris, d’altronde, è inevitabile. Non ci resta che ballare Heart Of Glass con le Nike modello “Marty McFly”.. nonostante lo smartphone.

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