Arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso

I carabinieri della Stazione di Capua (CE), in quel centro, collaborati da personale della locale Polizia Municipale, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, delle pregiudicate napoletane Fedele Antonietta, cl. 1983, e Petrozzi Immacolata, cl. 1975.
I militari dell’Arma nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno sorpreso e bloccato le due donne che, poco prima della chiusura, avevano asportato cosmetici posti sui bancali di un supermercato di via Santa Maria Capua Vetere, per un valore complessivo di euro 500,00.
Le stesse, appena uscite dall’esercizio commerciale, alla vista dei carabinieri, hanno cercato di scappare a piedi  ma sono state raggiunte dopo un breve inseguimento. Un terzo complice, che le attendeva a breve distanza,  a bordo di un autovettura, è riuscito a scappare.
Le immediate indagini, però, hanno consentito di identificare il fuggitivo che è stato deferito in stato di libertà.
Fedele Antonietta e Petrozzi Immacolata sono state trattenute presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere giudicate con rito direttissimo.
I Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Capua, in quel centro cittadino, a conclusione di attività d’indagine nell’ambito del contrasto al fenomeno del favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, hanno deferito in stato di libertà un 42enne di Santa Maria Capua Vetere ed una 35enne di Orta di Atella. I due gestivano di fatto una casa di appuntamento in vico i San Vincenzo, a Capua. In particolare le indagini hanno consentito, ai militari dell’Arma, di acquisire elementi tali da evidenziare il sistematico utilizzo dell’appartamento da parte di una 37enne della Repubblica Domenicana che con il benestare dei due deferiti, a cui pagava il fitto,  esercitava attività di prostituzione a pagamento.  La struttura abitativa è stata sottoposta a sequestro.

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