Ancora auto danneggiate
I residenti di via Grotta proprio non possono dormire sogni tranquilli. Se prima dovevano preoccuparsi di trovare metodi notturni per controllare le ruote dei proprio veicoli per paura di subire lo shock mattutino di ritrovarsi l’auto sui mattoni, oggi devono sperare che se le ruote sono attaccate all’auto lo stesso deve accadere per le altre parti del veicolo. Infatti, nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 aprile, alcuni residenti della zona periferica di San Nicola la Strada, hanno trovato i proprio veicoli danneggiati con alcune parti penzolanti. Poca roba se pensiamo ai danni causati dai forti delle ruote. Ma pur sempre un danno. La zona in questione, nata effettivamente con la costruzione del Parco Anna di via Le Taglia e successivamente ampliata con la costruzione di altre strutture abitative tra via Grotta appunto, via Fuga e via Patturelli, doveva essere il fiore all’occhiello della città che ha pensato bene di dotare la zona anche di un teatro che doveva dare maggiore rilievo a tutto il circondario. Ad oggi, con l’ondata di criminalità crescente e la crisi i proprietari degli immobili, che in tanti casi acquistarono facendo sacrifici, vedono un deprezzamento del loro investimento. Il reale problema però è che mancano risposte concrete per la cittadinanza. Le forze dell’ordine, che pur facendo un ottimo lavoro, sono sottostimate sia nelle ore diurne che soprattutto nelle ore notturne. L’amministrazione comunale, più volte interpellata sulla questione, ha risposto con: “Vedremo”, “Faremo”, “Attueremo”, ma di concreto nulla è stato fatto. Intanto i cittadini della periferia sannicolese di sogni tranquilli proprio non potranno farne.