XIII festival Jovinelli dedicato a Totó
Ben 8 spettacoli itineranti in 5 comuni, attori, comici, cabarettisti, musicisti, cantanti e corpi di ballo impegnati fino al 20 maggio in eventi di primissimo piano per fare cultura e celebrare la figura del grande attore napoletano Totó: sono questi i numeri della XIII edizione del Festival Nazionale del Varietà "Giuseppe Jovinelli" presentata, nel tardo pomeriggio di ieri, nella sala consiliare della città di Caiazzo, comune capofila del cartellone di eventi che toccheranno anche le Comunità vicine di Alvignano, Castel Campagnano, Castel di Sasso e Castel Morrone.
Ad illustrare gli appuntamenti e gli artisti impegnati nelle varie tappe, il direttore artistico Max Giannini ed i sindaci di Caiazzo, Tommaso Sgueglia, e di Castel Campagnano, Giuseppe Di Sorbo, e gli assessori comunali di Alvignano, Antonio Della Rocca, e di Castel di Sasso, Mimmo De Francesco.
"La nostra scommessa era di far rivivere il Festival Jovinelli e di riportarlo agli antichi fasti, e direi che ci siamo riusciti benissimo perché abbiamo coinvolto i comuni vicini ed ingaggiato artisti del calibro di Carlo Croccolo e Michele Placido che hanno riscosso un successo tale da far parlare di Caiazzo e del festival Jovinelli nell'intera Regione Campania.
Nelle prossime sere, avremo spettacoli di elevata fattura artistica nei comuni vicini, a partire da domani sera a Castel di Sasso", ha esordito il padrone di casa, il primo cittadino del capoluogo caiatino, Sgueglia.
"Abbiamo voluto creare un unico filo conduttore tra l'arte rappresentata anche dal grande attrattore che è Pompei, la cultura e l'enogastronomia di un territorio che ha bellezze, paesaggi, borghi storici e risorse naturalistiche ed immateriali davvero importanti.
La scelta di dedicare l'annuale edizione del Festival Jovinelli al compianto Totó con uno speciale all'insegna della risata, della poesia e della musica di cui fu grande autore ed interprete, è stata particolarmente apprezzata dalla Regione Campania perché daremo vita a spettacoli di respiro nazionale come la kermesse merita, così da onorare il nome e la caratura di quel grande impresario che era Don Peppe Jovinelli", ha spiegato il direttore artistico Giannini, speaker del network Radio Kiss Kiss e da qualche anno cittadino caiatino.
Stasera toccherà alla piazzetta di Strangolagalli, frazione di Castel di Sasso, ospitare "Voci di Donne-Mille Bolle Blu", un quartetto di voci femminili; sabato 5 e domenica 6 si ritornerà a Caiazzo, in piazza Santo Stefano, dopo il successo delle due serate di apertura, rispettivamente con "Le stelle del cafè Chantant", il corpo di ballo e la
Compagnia del salone Margherita e del Gambrinus di Napoli diretto dal maestro Luciano Capurro, e la sera seguente con il cabarettista e comico napoletano Peppe Iodice.
Sabato 12 maggio doppio appuntamento ad Alvignano, dove in piazza Giovanni Greco si esibirà Maurizio Merolla con il suo spettacolo "Stupire ti farò", ed a Castel Campagnano, nella frazione Squille che farà da cornice all'esibizione dell'orchestra Mantovanelli dal titolo "Napule è na canzone".
Chiusura domenica 20 maggio a Castel Morrone, in piazza Bronzetti, con i Quartieri Jazz e la Mario Romano Band. Nella comunità castellana, tra l'altro, sabato 12 è anche in programma l'anteprima della gara del Solco 2018 con un convegno-incontro sui temi della tradizione e della cultura locale e del turismo religioso.
"Manifestazioni quali il Festival Jovinelli non possono che fare bene al nostro territorio, soprattutto quando si sceglie di portare nelle comunità locali spettacoli così prestigiosi", ha affermato il delegato al Turismo del comune di Alvignano, Della Rocca; mentre il
sindaco di Castel Campagnano, Di Sorbo, ha sottolineato la centralità del ruolo rivestito nella programmazione dal Comune di Caiazzo: "Mettersi insieme è fondamentale per promuovere al meglio il nostro comprensorio, e per valorizzarne le ricchezze è importante concertare politiche di sviluppo e lavorare in sinergia così da sfruttare al meglio le tante potenzialità che il nostro territorio ha da sempre in termini di ambiente, arte, cultura ed enogastronomia, come dimostrano anche i tanti appuntamenti che si svolgono durante l'anno nelle nostre comunità. Ora bisogna proseguire su questa strada".
Massima condivisione del progetto e delle sue finalità è stata espressa anche dal primo cittadino di Castel Morrone, Gianfranco Della Valle, che ha rimarcato l'attenzione dell'assessorato regionale al Turismo rettore a Corrado Matera verso il festival Jovinelli dedicato quest'anno all'indimenticabile Principe della Risata.