Slot machine imposte dal clan Belforte, 11 arresti
Il cancro del gioco d’azzardo e lotta alla camorra, che del gioco d’azzardo è la principale causa di espansione sul territorio, sono da sempre nel mirino delle FF.OO. All’alba di ieri, lunedì 7 maggio 2018, è stato effettuato un blitz da parte della Guardia di Finanza nei confronti di un clan molto attivo in provincia di Caserta. Oltre 100 militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Caserta stanno esguendo eseguito questa mattina, su delega della Procura distrettuale antimafia e antiterrorismo di Napoli, 11 misure di custodia cautelare personale, di cui 7 in carcere e 4 agli arresti domiciliari, emesse dal G.i.p. del Tribunale di Napoli nei confronti di affiliati al clan camorristico “Belforte – fazione Maddaloni” e di imprenditori collusi operanti nel settore della gestione di apparecchi da gioco del tipo “newslot”. Gli arrestati sono responsabili, a vario titolo, dei reati di estorsione, intestazione fittizia di beni, illecita concorrenza con violenza e minaccia, con l’aggravante dell’utilizzo del metodo mafioso al fine di agevolare l’organizzazione camorristica di riferimento. In corso anche sequestri delle slot machine imposte in numerosi esercizi pubblici.