Celebrato il 28° raduno ASEAP
Si è svolto, nell’accogliente e ospitante struttura conventuale dei Padri Passionisti di San Paolo della Croce di Monteoliveto di Airola (BN), il 28° raduno dell’Associazione Ex Alunni Passionisti – ASEAP -, organizzato, nei minimi dettagli, dal motivato e dinamico Presidente Antonio Romano, con la collaborazione dei membri del Direttivo, Antonio Gargiulo e Franco Pacifico. Gli ex alunni passionisti sono stati accolti con garbo e simpatia dal Superiore della Comunità Passionista P. Pasquale Gravante e con disponibilità e attenzione dall’Assistente Spirituale ASEAP P. Ludovico Izzo. Il raduno 2018 è stato impreziosito dalla partecipazione del Sindaco di Airola, Michele Napoletano, che con la sua presenza ha voluto sottolineare la vicinanza e la contiguità morale ed affettiva dei cittadini airolesi alla comunità passionista. La funzione religiosa è stata officiata dal Vescovo Diocesano, Mons. Mimmo Battaglia e concelebrata dai numerosi sacerdoti passionisti presenti. Al raduno hanno offerto il loro contributo P. Antonio Siciliano, Superiore Regionale del Lazio-Sud e Campania, che ha relazionato, in modo esaustivo, sulle tematiche attuali della Congregazione e P. Aniello Migliaccio, consultore MAPRAES, che ha illustrato lo stato delle tre Missioni passioniste MAPRAES all’estero: Angola, Bulgaria e Nigeria. Sono stati festeggiati, poi, P. Gabriele Cipriani per il suo 50° anniversario di sacerdozio e tre Padri Passionisti congolesi guidati dal loro Provinciale P. Vital. Andrea Migliozzi, alunno passionista dal 1964 al 1968, oggi magistrato al Consiglio di Stato, in riferimento all’evento, sulla rivista dell’Associazione “Le Nostre Radici” scrive che “ La nota più lieta è stata quella di riconoscere nelle sembianze di oggi i volti di tanti e tanti anni fa e ritrovare i compagni di classe e di gioco e perché no? di preghiera, dell’età adolescenziale trascorsa presso la scuola apostolica di Calvi Risorta” e il dott. Geppino Abate, alunno passionista dal 1954 al 1956, scrive che “Un pensiero va a Calvi Risorta, che negli anni ivi trascorsi è stato il nostro riferimento di ricordi e di attenzioni, la cui formazione spirituale ricevuta sotto al guida dei Padri Passionisti ci ha resi testimoni e operatori nella vita civile e nella famiglia, inserendoci purtroppo in una società con difficoltà e sacrifici, ma con un profondo spirito di conquista e di amore verso il prossimo”. Padre Giuseppe Comparelli, figura storica della Congregazione Passionista e delle vicende passioniste, nella predetta rivista scrive, altresì, che “Tutti gli ex alunni sentono il raduno annuale come un impulso che sospinge a qualcosa di originante che ha lasciato nell’animo una forza orientativa. Questo legame tenero e fedele con le consegne degli anni dell’alunnato continua nel tempo oltre Calvi Risorta, oltre Pontecorvo e di altri luoghi di dimora formativa. Quest’anno il raduno è approdato ad un sito non legato ai ricordi, però la risposta è stata ugualmente consistente ed entusiasta, grazie all’accoglienza del Superiore P. Pasquale Gravante e dell’Assistente Spirituale ASEAP P. Ludovico Izzo. Evidentemente il richiamo del luogo formativo si va sostituendo con quello della condivisione di valori e di incontri personali. E’ fatale osservare come luoghi e persone si vanno restringendo col tempo. Chi continuerà a dar vita a questo sodalizio?”. Noi, timidamente, con modestia e a bassa voce,sosteniamo, non da oggi, che il Presidente e fondatore dell’ASEAP, Antonio Romano, rappresenti una garanzia, operativa e significativa, di continuità di lungo respiro. Il momento conviviale ha avuto luogo nella struttura conventuale ed ha consentito di assaggiare le prelibatezze delle varie pietanze, il tutto innaffiato da vitigni beneventani, falanghina e aglianico, in un’atmosfera di sana e gioiosa convivialità, che come sempre, ha rinsaldato i legami di stima e di amicizia fra tutti gli ex alunni passionisti. Nel pomeriggio molti ex alunni hanno visitato il locale castello medioevale ed altri siti caratteristici della zona guidati dal Presidente della Pro Loco, dott. Ettore Ruggiero.