Calvi onora il suo 1° Vescovo

Martedì 22 maggio p.v. la comunità civile e religiosa di Calvi Risorta (CE) renderanno onore al loro primo Vescovo e Patrono, San Casto Martire. Il responsabile della cattedrale, dichiarata nel 1940 Monumento Nazionale, sac. prof. don Antonio Santillo, con la dedizione e la disponibilità che lo contraddistingue, ha curato l’organizzazione dei festeggiamenti 2018 nei minimi particolari.
Le fonti  ci propongono diverse ipotesi in merito alla figura di San Casto, ma la più accreditata ci parla di un Santo nato e cresciuto nella comunità calena e dedito all’evangelizzazione della sua comunità e viene investito direttamente da San Pietro di passaggio a Cales diretto a Roma. Antonio Ricca ed altri storici pongono  il suo episcopato dal 44 al 66 d.C. e tale episcopato è ricco di conversioni e di eventi prodigiosi. Casto nello svolgimento del suo ministero subisce maltrattamenti e violenze di ogni genere e viene, perfino, fatto oggetto di lancio di pietre e queste non risparmiano nessuna parte del suo corpo. Casto trova la morte, all’età di 66 anni, il 22 maggio del 66, nel teatro di Sinuessa (odierna Mondragone) per decapitazione. I resti mortali di San Casto sono contesi per secoli tra le città di Cales e Gaeta e attualmente nella cripta della cattedrale di Calvi è conservato, per reliquia, un suo braccio. I festeggiamenti inizieranno domenica 20 maggio, ricorrenza della festa delle Reliquie del corpo di San Casto, con la somministrazione delle “Prime Comunioni” e con il concerto “Artisti e Cantanti” – “O’ mega Live” con Davide Donatiello, Antonio Gallucci, Giancarlo Pitocchi, Sonia Palmieri, Marco Geremia e con cabarettisti e balli latino-americani. Martedì 22 maggio, solennità di San Casto Vescovo e Martire, nella mattinata la banda musicale si porterà in piazza Municipio e sfilerà per le strade principali di Calvi Risorta; alle ore 18 Santa Messa solenne, concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo della Diocesi di Teano-Calvi, con l’amministrazione del Sacramento della Cresima e con l’accompagnamento, in concerto, della corale “San Casto” che eseguirà, nella circostanza, l’Inno Polifonico di Calvi Risorta a San Casto, composto dal compianto sac. Battista Scialdone, testo del sac. Antonio Santillo, strumentazione di Nicola Santillo, direzione della Maestra Rosaria Argenziano ed organista il Maestro Angelo Di Bernardo. A seguire la processione con l’immagine del Santo Vescovo Casto tra il bivio di Rocchetta e Croce al ponte della S.S. n.6, Casilina. Durante la processione sfilerà il gruppo storico “La Cales Medioevale” di Calvi Risorta. I fuochi pirotecnici saranno a cura della premiata ditta Gabriele Siciliano di Pignataro Maggiore (CE).

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