18 anni dalla scomparsa di Don Salvatore d’Angelo
Ieri, 30 maggio, nella Chiesa di Santa Maria delle Pace della Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, è stato celebrato il 18mo anniversario della scomparsa di Don Salvatore d’Angelo, sacerdote, mente lungimirante e compianto fondatore del noto istituto “Villaggio dei Ragazzi”. La celebrazione, officiata tra l’altro da Mons. D’Alise, Vescovo di Caserta, è riuscita nuovamente a riunire istituzioni religiose e civili, tra cui il consigliere provinciale Stefano Di Grazia, delegato dal Presidente della Provincia Giorgio Magliocca, nonché la docente di religione Maria Lombardi, collaboratrice di lungo corso del celebrato Fondatore. Proprio il Vescovo D’Alise, rivolgendosi ai presenti, si è detto molto colpito dal forte ricordo di Don Salvatore a testimonianza, quindi, del suo preziosissimo lavoro sul territorio maddalonese e casertano, come pure della solide radici che diramandosi dall’istituto hanno potuto apportare enormi benefici morali e sociali come sognato dal fondatore di un’istituzione che si pone ancora oggi, nonostante i problemi legati alle vicissitudini amministrative, ai vertici della formazione giovanile in Campania.
Prima della benedizione finale il Commissario De Luca ha ricordato che “Don Salvatore d’Angelo è stato un educatore eccelso soprattutto per l’attenzione che ha rivolto ai giovani e, in particolar modo, a quelli nelle condizioni più disagiate. […] Il Villaggio rappresenta, oggi più di ieri, un contributo alla coesione e al progresso sociale e aiuta l’intera comunità ad affrontare le sfide dei tempi”. La cerimonia è terminata, con grande commozione dei presenti, con la deposizione di composizioni floreali donate simbolicamente dal Vescovo e dal Commissario Straordinario ai piedi della statua dedicata a Don Salvatore, un’importante simbolo iconico posto all’interno del Villaggio dei Ragazzi.